1° PREMIO premio di 4.000,00 € lordi
NILDE MASTROSIMONE con il video “Come caramelle”
MOTIVAZIONI
Analisi di un tema attuale perfettamente inserito in un contesto tecnico contemporaneo.
Individuo, società, medicalizzazione.
Introspezione, dubbi, identità nascoste e verità svelate.
2° PREMIO premio di 2.000,00 € lordi
MARTA VALLS con “Alina’s Letter” una fotografia e polimaterico
MOTIVAZIONI
Impeccabile equilibrio tra delicatezza espressiva e linguaggio poetico.
Una sovrapposizione a strati di materiali che, come l’immagine, si fanno verbo e memoria.
3° PREMIO premio di 1.000,00 € lordi
PAOLO GARAU con la scultura “Meditating on the infinite that is inside and outside me”
MOTIVAZIONI
Meditazione infinita sui dubbi che consumano e “spezzano” l’uomo moderno. Proiezioni dello stesso individuo in forma plastica e concezione monumentale
MENZIONI
La menzione speciale 00042 in questa VII edizione di Shingle22j, Biennale d’Arte Contemporanea, viene assegnata a Battistina Casula con l’opera “Gairo luogo che scorre”, un piccolo e caratteristico villaggio dalle pareti rosa e blu della Sardegna che ora non esiste più a causa dei massicci disboscamenti e delle alluvioni che si sono susseguite. L’opera diventa esempio e micro visione di uno scenario futuro, monito per un cambiamento necessario da parte di tutti noi.
La menzione Capo D’Anzio nella VII edizione di Shingle22j, Biennale d’Arte Contemporanea, viene assegnata a Barbara Babiscia Fallini con l’opera “Megaptera”, Il lavoro richiama l’acqua , sviluppo e sostentamento di ogni essere vivente, e in particolare del mare, dove la megattera fluttua in uno spazio bianco e asettico i cui piani posson esser scomposti al fin di render comprensibile la complessità della megattera. Essere meraviglioso.
La menzione speciale Città di Anzio nella VII edizione di Shingle22j, Biennale d’Arte Contemporanea, viene assegnata a Marta Valls con l’opera “Alina’s letter”, un lavoro dove il passato e il presente, una lettera e una foto antica rappresentano le radici e il legame con le persone. Dopo la fine del secondo conflitto mondiale, un ampio flusso di ebrei, provenienti da paesi dell’Europa centro-orientale, si riversò nella penisola italiana, alla ricerca di un rifugio temporaneo da cui ripartire e ricominciare a vivere. Un tema a noi cittadini di Anzio molto sentito, visto lo sbarco del 22 Gennaio 1944.
La menzione Angelita di Anzio, in ricordo di una bambina scomparsa ad Anzio nei tempi dello sbarco, è conferita all’artista donna più giovane partecipante di questa VII edizione. Quest’anno il premio viene assegnato ad Adelisa Selimbasic con l’opera “Costrette a marito”.
La menzione Nerone nella VII edizione di Shingle22j, Biennale d’Arte Contemporanea, viene assegnata a Andrea Saltini con l’opera “Me come alone to”,
un lavoro che ha la pretesa di indagare il fragile equilibrio tra i rapporti interpersonali, una realtà che sembra essere piuttosto comune al giorno d’oggi e che caratterizza la nostra società: l’idea di “amore liquido”.