fbpx

Anzio, il porto è tornato alla città: Il Tribunale di Roma ha disposto il trasferimento, da Marinedi al Comune di Anzio, del 39%

Il Tribunale di Roma ha disposto il trasferimento, da Marinedi al Comune di Anzio, del 39% delle azioni al valore nominale. Il Sindaco De Angelis: “Il Porto è dei Cittadini di Anzio”

Con sentenza n. 3347/2019 il Tribunale di Roma ha disposto il trasferimento, da Marinedi S.r.l. al Comune di Anzio, delle azioni rappresentative del 39% del capitale sociale della Capo d’Anzio S.p.A., al valore nominale delle stesse, pari ad euro 27.300,00 ed ha condannato la Marinedi al rimborso delle spese di lite. Il Tribunale, inoltre, ha disposto che il trasferimento delle azioni venga depositato, presso il registro delle imprese, nella circoscrizione della Capo d’Anzio S.p.A..

“Il Porto – dichiara il Sindaco, Candido De Angelis – torna ad essere, esclusivamente, dei Cittadini di Anzio. Con soddisfazione ho appreso della sentenza favorevole del Tribunale di Roma, che riporta la Capo d’Anzio alla sua natura originaria: una società, al 100×100 pubblica, che avevamo messo in campo, insieme al Ministero del Tesoro, per realizzare il nuovo porto turistico della Città. Nelle prossime ore, insieme allo studio legale che ci ha seguito in questo percorso, approfondiremo la situazione e metteremo in campo tutte le azioni necessarie per arrivare in porto. Colgo l’occasione per ringraziare l’avvocato Arturo Cancrini per l’ottimo lavoro svolto”.

Anzio, 13 febbraio 2019

Gestione cookie