Già da qualche giorno il dirigente della Polizia Locale di Anzio Sergio Ierace ha sostituito la vecchia stazione mobile immatricolata nel 2003 che per oltre un decennio ha assolto il compito di ausiliare gli agenti di Vicolo dei Fabbri nel rilievo dei sinistri stradali.
Questo nuovo veicolo attrezzato con tecnologie di rilievo permetterebbe di eseguire il pronto intervento su strada anche in modo più confortevole per gli utenti che potranno usufruire di un vero e proprio ufficio dove poter rilasciare le proprie dichiarazioni e ricevere le prime assistenze post incidente.
Munito di gruppo di continuità sarà presto asservito da etilometro ed apparecchiatura idonea al rilievo del falso documentale già in possesso da qualche tempo della Polizia Locale.
Nuove tecnologie quindi a servizio della sicurezza stradale come il nuovo impianto semaforico a led installato su via ardeatina a Lavinio mare cui dopo decenni di incuria il dirigente Ierace ha posto la sua attenzione sostituendolo totalmente così come quello già si nuova installazione posto alla stazione di Anzio cui seguirà altro impianto di Via della Cannuccia.
“Credo che la cittadinanza di Anzio meriti una sicurezza a 360 gradi, proseguo serenamente la mia attività ponendomi al servizio della comunità per risolvere concretamente gli annosi problemi che da anni vengono sopportati da tutta la cittadinanza. Mercoledì 7 p.v. ho indetto nel mio ufficio una conferenza di servizi con l’ufficio tecnico e le ditte di forniture di servizi che operano sul territorio dove affronteremo in modo più diretto il problema degli interventi su strada eseguiti dalle aziende di distribuzione e la loro riparazione. È mia intenzione sensibilizzare tutti affinché tali interventi siano eseguiti con professionalità evitando che da tali riparazioni possano scaturire le diverse buche sull’asfalto che in questi giorni si sono ulteriormente aggravate a causa del maltempo che ha travolto la nostra regione. Unitamente all’Ufficio tecnico predisporremo interventi di controllo ed eleveremo sanzioni ove tali nuovi indirizzi non siano rispettati.” Quanto dichiarato dallo stesso comandante Sergio Ierace.
