Botta e risposta tra gli amministratori di Anzio e Nettuno. La contestazione è nata per la campagna estiva di comunicazione di Anzio. Tutto è partito da alcune considerazioni del Consigliere di Anzio di Forza Italia Marco Maranesi, che in un post privato su fb ha scritto su un articolo della stampa locale:
“Siamo contenti di essere da esempio ai vicini cugini di Nettuno visto che stanno provando a copiare la nostra stessa impostazione di città e la nostra campagna di comunicazione. D’altronde Anzio è stata sempre un passo avanti a tutte le altre città, un modello da prendere da esempio e da copiare. Come dice oggi il famoso mensile femminile Marie Claire, in articolo fantastico: Anzio è un’altra cosa. Anzio non si consiglia, ci si va e basta!”.
Uno scambio di battute con i suoi contatti Fb, che si è trasformato in uno scontro sulla rete.
A rispondere in una nota stampa sull’informazione locale l’assessore di Nettuno Claudio dell’Uomo:
“La credibilità di Maranesi è pari a quella di Pinocchio grazie ad un percorso politico che parla da solo e lo ha visto passare da Forza Italia al Pd andata e ritorno. Dimentica Maranesi che Nettuno è stata per anni d’esempio ad Anzio come nel periodo 1998/2005. Forse Maranesi non lo ricorda o fa finta di non ricordare perché in quel periodo giocava con i calzoni corti all’oratorio”.
Non è tardato ad arrivare anche il commento del consigliere di Nettuno Genesio D’angeli:
“Maranesi quando Nettuno era governata dal CD voi eravate un paese del terzo Mondo. Comunque Fattene una ragione che questo è solo l’inizio.”
Sorprende che entrambe le amministrazioni di centro destra legate durante l’ultima campagna elettorale della città di Nettuno, oggi siano arrivate tramite dei loro rappresentanti ai ferri corti. Due città limitrofi con la stessa vocazione e lo stesso colore politico che si sono soffermate a polemizzare su faccende di scarso interesse ai fini dello sviluppo e della valorizzazione del territorio, quando sono molti i punti di estrema rilevanza che le uniscono, tipo l’ospedale ed il terzo settore.