Si è conclusa l’ultima parte del Consiglio Comunale di Anzio di ieri, con la mozione all’ordine del giorno della consigliera Anna Marracino riguardante, la “Richiesta di demolizione casette ad uso abitativo sul demanio marittimo insistenti sul tratto di costa località Lido dei Pini (fosso cavallo morto fino al confine con il Comune di Ardea)”;
La richiesta, così come è stata presentata non è stata accolta né dalla maggioranza né dall’opposizione. Così dopo una breve interruzione, è stata modificata e letta dal consigliere Marco Maranesi: “Si impegna il Sindaco e la giunta ad attivare gli uffici competenti ad inviare alla Regione Lazio, una relazione di fatto sulle proprietà delle concessioni demaniali esistenti del tratto di costa di località Lido dei Pini, con l’obiettivo di istituire un tavolo tecnico di confronto, a tutela della regolamentazione amministrativa e del valore ambientale dell’area in questione.” Una modifica votata all’unanimità, ma commentata dalla proponente Marracino in questi termini: “È stata snaturata” Durante l’assise cittadina inoltre, si è nuovamente discusso del bando di Lido dei Pini. Il sindaco Candido De Angelis, ha dichiarato che il camping “La gallinara” non dispone di spiaggia come l’altro camping. Inoltre che “La Gallinara” aveva presentato richiesta, prima del bando e di conseguenza, avrebbe potuto affidargli la spiaggia con una semplice determina, ma per correttezza dietro consiglio degli uffici è stato fatto un bando. Il bando prevede un affidamento in convezione di cinque anni, mentre la determina un affido diretto di un anno. Durante il dibattito politico è emersa nuovamente la volontà, da parte della maggioranza, di affidare in convenzione la zona Sic Lido dei Gigli, di 1500 metri di spiaggia lineare. La commissione esaminatrice delle domande presentate per il bando (due in tutto il camping in questione e un onlus) aprirà l’offerta tecnica tra qualche giorno, e dovrà attenersi ai vincoli, previsti per le aree che ricadono nei Siti della Rete Natura 2000.