“Un’altra vittima del mare, un altro pescatore che purtroppo perde la vita durante l’attività lavorativa. Domani, per Anzio e per tutta la comunità tunisina, alla quale estendo la massima vicinanza e solidarietà, sarà una giornata di lutto cittadino. Idealmente, insieme alla moglie ed ai due figli del cinquantacinquenne, ci stringiamo intorno al nostro Monumento al Pescatore, simbolo di tutti gli uomini di mare che non hanno fatto ritorno dalle loro famiglie e dai loro amici”.
Lo ha affermato il Sindaco di Anzio, Candido De Angelis, in riferimento al pescatore di origine tunisina, cittadino italiano, che ha perso la vita in seguito all’affondamento di un motopeschereccio che, con il mare diventato molto mosso, non è riuscito a rientrare in porto. Gli altri due uomini a bordo dell’imbarcazione, affondata al largo della Riviera Mallozzi, sono stati tratti in salvo dall’intervento eroico di altri pescatori, al rientro dalla battuta di pesca e dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Anzio.