Anzio, il Reparto Utic (Unità di Terapia Intensiva Coronarica) degli Ospedali Riuniti di Anzio e Nettuno è rimasto inattivo. A maggio a causa di un guasto, la centralina di monitoraggio della terapia intensiva si è danneggiata. Un danno non riparabile, che ha spento il reparto del dottor Natale Di Belardino per 8 mesi. In questo arco di tempo era stata annunciata una sostituzione della centralina, ma ad oggi l’azienda sanitaria non ha provveduto. I pazienti che arrivano al presidio ospedaliero con problemi di cardiopatie vengono stabilizzati per poi essere trasferiti in urgenza a Latina. L’utic di Anzio, che era tra i migliori reparti di tutta la Asl Rm 6, uno dei primi centri laziali in cui sono stati impiantati defibrillatori intramuscolari non riesce a ripartire. Il primario, Natale di Belardino un’eccellenza della cardiologia che ha più volte meritato gli elogi dei vertici Dell’Asl, lo scorso luglio ha eseguito il primo intervento di Pacemaker Micra su un paziente, ma purtroppo non sono questi a quanto sembra, i numeri che incidono sulle scelte gestionali di un’azienda.