Una celebrazione liturgica e il simbolico taglio della torta per dare il via a una serie di appuntamenti che sottolineeranno i 40 anni da quando la chiesa del Sacro Cuore di Anzio è stata eretta a parrocchia.
Era l’11 ottobre del 1976, per questo martedì prossimo la comunità si ritroverà con il parroco, don Natale Fiorentino e i sacerdoti per riflettere su cosa è stata la parrocchia dalla sua nascita a oggi e qual è il ruolo che svolge sul territorio.
Sarà solo la prima di diverse iniziative che fino a giugno del 2017 prevedono, fra l’altro, l’avvio dell’anno pastorale, una mostra fotografica, un convegno e la commemorazione ufficiale con il vescovo di Albano. Il programma è in fase di definizione, ma intanto martedì ci sarà questo primo momento al quale sono invitati anche i giornalisti. E’ la celebrazione eucaristica alle ore 18 con l’accoglienza della Reliquia del beato Papa Paolo VI (che era pontefice quando nasceva la nuova Parrocchia). Alle 21, Liturgia della Parola, canti di ringraziamento e venerazione della Reliquia. Al termine taglio di una grande torta con 40 candeline e brindisi di auguri.
La chiesa del Sacro Cuore è stata realizzata negli anni ’30. L’edificio è stato costruito dal benefattore Paolo Sportello come ex-voto per grazia ricevuta e donato personalmente a San Luigi Orione insieme al terreno circostante per costruirvi l’Istituto per ragazzi che ospiterà poi molti orfani, specialmente dopo la seconda guerra mondiale. Dal 1976 è stata eretta a parrocchia con decreto del vescovo Raffaele Macario (in precedenza i riferimenti erano Santa Teresa e San Bonaventura) “per far sì che i fedeli possano più facilmente formare in Cristo una comunità ecclesiale e partecipare più attivamente alle celebrazioni liturgiche”
Dal 2000 ospita anche il centro di accoglienza “Don Orione” destinato a immigrati e famiglie in difficoltà.