È spuntata ieri sul gruppo Lido dei Pini News, la foto di una scultura di sabbia raffigurante un volto con gli occhi chiusi. L’utente che l’ha postata, ha interpretato quel viso trovato sulla spiaggia, come quello di uno dei tanti migranti, che muoiono in mare. Oggi l’autore un artista di Roma Federico Catarinelli, ci ha trovato e ci ha spiegato che la sua creazione, rappresentava un titano essendo un appassionato di mitologia e sculture sulla sabbia. Figlio d’arte ha un laboratorio a Guidonia, di scenografia per cinema e teatro “Creazioni Catarinelli” e nel tempo libero quando si trova in spiaggia, una tra le sue attività preferite è comporre meravigliose sculture di sabbia. Il volto del Titano, così reale portato dalla spiaggia e dalla creatività di Federico, sui social ha toccato molte sensibilità. I lettori si sono divisi in due, chi ha apprezzato l’interpretazione dell’utente e chi invece ha polemizzato. Noi invece abbiamo scelto di dare spazio all’indiscussa bellezza dell’opera, chiunque essa rappresenti. Federico Catarinelli, ci raccontato di essere venuto a creare spesso sculture sulla spiaggia delle Grotte di Nerone, suscitando non si fatica a crederlo interesse ed ammirazione.
Abbiamo chiesto a Federico un suo pensiero, in merito alla sua attività di artista:
“Porto l’arte sempre con me in ogni mia esperienza, mi soddisfa, mi riempie e mi avvicina al mondo che mi circonda…è tutta la mia vita ed è il mio modo di esprimermi. Ogni cosa esistente può assumere un’altra forma e un altro aspetto, io trovo quella che più mi soddisfa.”