Risale al 2017 la richiesta di R.A. protocollata al comune di Anzio, per avere l’assegnazione di un posto con il numero di targa, per gravi difficoltà a deambulare. La signora ha 78 anni, ed un ha certificato di invalidità con un accompagno. Residente nel centro storico, il marito che guidava la sua auto, non trovando parcheggio, si è fermato in sosta vietata per farla scendere. Una vigilessa, ha proceduto come da codice, ad elevare una sanzione, corrispondente ad un terzo della pensione della signora. Da li la richiesta di un parcheggio, che ad oggi non è stata mai accolta, ne ha avuto risposta. Il marito si è più volte recato al comune, ma non è stato ricevuto. Una storia triste, che interessa più di qualche ufficio e che meriterebbe sicuramente una maggiore attenzione ed una risposta a chi da due anni aspetta.