Si è svolta alle ore 18 presso le sale della Fattoria didattica “Riparo” di Anzio (via Oratorio di Santa Rita, 2) il convegno “Immigrati – immigrazione”, a cura della Caritas della diocesi di Albano, diretta da don Gabriele D’Annibale, in collaborazione con la fondazione Migrantes e il Vicariato territoriale di Anzio. Un incontro che ha visto la partecipazione di un folto nucleo di cittadini, interessati all’evento, dove è stato affrontato il tema dell’immigrazione. Presente l’arcivescovo metropolita di Agrigento, il cardinale Francesco Montenegro, presidente di Caritas italiana, la dottoressa Rita Antonelli, referente della Caritas diocesane per le immigrazioni, che illustrato i dati di un report relativo all’attuale situazione dei migranti nella diocesi di Albano. «Il “Rapporto sul territorio 2017” presentato dall’Osservatorio delle povertà e delle risorse della diocesi di Albano all’inizio dell’estate ad Anzio – dice Rita Antonelli – ci dice che i cittadini stranieri nei tredici comuni della diocesi sono 51.670. Non basta però contabilizzare gli arrivi, non basta una politica che si limiti alla semplice gestione dell’esistente, spesso in modo emergenziale, occorre incamminarci insieme oltre l’imbarbarimento di questi tempi per testimoniare la possibilità della coabitazione come pratica di accoglienza aperta e paritaria, fatta del prendersi cura vicendevolmente e di relazioni rispettose della reciproca dignità».