Le città di Anzio e Nettuno sono state toccate dai primi casi positivi del Covid-19. Due donne, sono risultate positive ai tamponi per il coronavirus nella giornate di domenica e lunedì. Una notizia che ha creato caos nella cittadinanza e nella diffusione delle informazioni, che purtroppo non ha permesso di risalire subito con esattezza all’età delle pazienti. La prima, una donna di Nettuno di 70 anni è arrivata agli ospedali Riuniti domenica in condizioni gravissime, intubata é rimasta nella sala Rossa del Pronto Soccorso fino a lunedì sera, per poi essere trasportata al Gemelli. La seconda, un’altra 70enne è stata una settimana nel reparto di ortopedia, perché doveva essere operata ad un polso. I sintomi riscontrati durante la degenza, hanno fatto pensare ad un caso di positività confermato poi dal tampone. Ad accompagnarla nella serata di ieri, il Primario del reparto di ortopedia Fabio Sorrentino, che con grande senso di responsabilità è salito con la sua paziente sull’ambulanza, che l’ha trasportata all’ospedale Spallanzani dove è stata ricoverata. In entrambi i casi sono state adottate dal personale medico-infermieristico, tutte le misure di sicurezza previste come da disposizione ministeriale per il trattamento dei casi accertati di Covid-19. Questa sera dopo le nuove restrizioni annunciate dal presidente del consiglio Giuseppe Conte, che chiudono il Paese e gli italiani in casa per contenere “l’avanzata del Coronavirus”, il Dott. Fabio Sorrentino, ha assistito la sua paziente in questo drammatico viaggio, dimostrando grande professionalità e prontezza nel fronteggiare da subito i primi contagi. Una notizia che dovrebbe tranquillizzare la cittadinanza che dispone di una sacca di eccellenze mediche nel presidio ospedaliero, che fa capo ai due comuni del Litorale.