fbpx

ANZIO CONSIGLIO COMUNALE LA TEMPESTIVITA’ SULLA PRESENTAZIONE DELLA MOZIONE SUL BIOGAS GENERA TUMULTI TRA MAGGIORANZA ED OPPOSIZIONE

Si è svolto venerdì 4 marzo il Consiglio Comunale di Anzio, nel quale l’Amministrazione ha discusso i termini dell ‘installazione del’impianto biogas in via della Spadellata. Era presente tra il pubblico una folta rappresentanza di comitati e associazioni schierate contro il Biogas. Il Comitato No- Biogas , con a capo il Presidente, Maria Teresa Russo,e diversi giornalisti delle testate locali – tra cui noi dell’ECO – sono intervenuti, per partecipare a questo dibattito, insieme ad un gran numero di cittadini, che hanno manifestato platealmente il proprio dissenso, inveendo contro l’Amministrazione ed insultando il Sindaco, al punto di causare l’intervento della Polizia Municipale e dei Carabinieri. Sedici i consiglieri presenti. Invertita la priorità dei punti 9 e 10, rispettivamente sull’installazione degli impianti Biogas sul territorio e sull’emergenza immigrati, trasformati in punti 1 e 2, il Presidente del Consiglio, Sergio Borelli ha aperto il dibattito, discutendo con il consigliere Andrea Mingiacchi, che lo accusava di aver trasformato il Consiglio Comunale in una assemblea “casereccia”. Il consigliere Danilo Fontana lanciava pesanti accuse verso il Sindaco, invitandolo a dimettersi per la sua posizione in merito agli impianti e per la maggioranza, che sembrava mancare. Continuavano pesanti interventi del pubblico per l’intera durata del Consiglio. Il Sindaco ribatteva, assicurando una maggioranza di quindici consiglieri e affermando: “ Il giorno che la maggioranza non ci sarà più, sarò io a dimettermi e non perché lo impone il Consigliere Fontana”. Il Consigliere Andrea Mingiacchi presentava la mozione dell’opposizione volta a bloccare i due impianti per capacita produttiva superiore alla quantità produttiva dell’umido e chiedeva che Placidi ritirasse il parere favorevole espresso nel 2012, che l’ Amministrazione, chiarisse competenze e ruoli circa l’impatto ambientale. Infine, che si forniscano nella Conferenza dei servizi del 17 marzo valutazioni igienico, ambientali e tecniche, manifestando la piena contrarietà contro i suddetti impianti. Il Consigliere Ivano Bernardone, ribadiva la mozione presentata, chiedendo che il 17 marzo si deliberi a sfavore, in quanto il parere del Comune è vincolante ed é il più importante, al fine di non diventare la pattumiera di Roma. Il Sindaco Luciano Bruschini rispondeva che nel 2012 il suo parere era favorevole per la biomassa, poi trasformata in biometano, che è meno impattante e che dunque per la prima autorizzazione del 2012 ormai non si può più fare niente. Continuavano i botta e risposta della maggioranza contro l’opposizione, lamentando che la mozione a sfavore del Biogas era già stata portata nella Commissione Ambiente e Sanità: con esattezza non siamo riusciti a cogliere chi abbia avuto il primato della tempestività nel presentarla, ma è stata votata favorevolmente con l’integrazione dei tre punti presentati dal Consigliere Marco Del Villano . Veniva accolta la richiesta di creare un organo di vigilanza per la realizzazione, in commissione ambiente, di un regolamento per le aziende che si occupano, sul territorio, del trattamento dei rifiuti. Approvati, per concludere, i punti riguardanti la sicurezza e l’accoglienza dei migranti presso la struttura “Villa Anna”. A tal riguardo, veniva approvata la mozione della maggioranza, presentata sempre dal Consigliere Marco Del Villano, che ribadiva la contrarietà alla realizzazione di una nuova struttura per l’accoglienza, che minerebbe in maniera ancora più pesante la già precaria sicurezza dei cittadini del territorio di Anzio. Dieci consiglieri di maggioranza hanno inoltre richiesto un Consiglio Straordinario, proprio per trattare in maniera più approfondita i temi della sicurezza e dei migranti.
Gestione cookie