Emergenza economica Covid-19: ad Anzio prosegue il supporto concreto dell’Amministrazione De Angelis, alle famiglie in difficoltà, con l’erogazione di contributi fino a 600 euro. Bando e modulistica online
Per far fronte all’emergenza economica, causata dal coronavirus, ad Anzio, nei prossimi giorni, l’Amministrazione De Angelis darà impulso al conferimento dei contributi economici, messi a disposizione dalla Regione Lazio, con uno stanziamento di 218.730 euro, per dare un concreto supporto alle famiglie in difficoltà.
Il “bando aperto” e la modulistica, per ottenere un contributo una tantum da 300 a 600 euro, che aumenta di 100 euro in caso di minori con disabilità nel nucleo familiare, sono disponibili online sul sito comunale e sulla pagina Fb del Comune di Anzio. La domanda, compilata in ogni sua parte e debitamente sottoscritta, dovrà essere inviata all’indirizzo dedicato di posta elettronica contributocovid@comune.anzio.roma.it, insieme al documento di identità del richiedente e all’eventuale certificazione che attesti la condizione di disabilità del proprio figlio minorenne. Per informazioni e supporto è possibile contattare il Segretariato Sociale allo 06 98499491. Link delibera, bando e modello della domanda: https://trasparenza.comune.anzio.roma.it/archivio38_sovvenzioni-e-vantaggi-economici_0_121967_48_1.html
“Ad oggi, – afferma il Sindaco di Anzio, Candido De Angelis – siamo intervenuti concretamente, con consistenti contributi comunali, per dare supporto a migliaia di famiglie del nostro territorio. Inoltre, sul sito dell’Ente, è online anche l’avviso pubblico per le categorie produttive, penalizzate dal covid-19,che potranno richiedere il taglio del 40% la TARI, con circa mezzo milione di euro di fondi comunali stanziati dall’Amministrazione” .
“Come nel precedente bando, – comunica l’Assessore alle politiche sociali, Velia Fontana – abbiamo deciso di destinare i fondi regionali sotto forma di contributo economico, che potrà essere utilizzato, entro otto settimane dall’accredito in conto, per l’acquisto di generi alimentari di prima necessità e di medicinali fino a 100 euro. Questo contributo, inoltre, potrà essere richiesto anche dalle famiglie che sono rientrate nella precedente misura adottata dal nostro Comune”.