Ieri mattina è stata votata in consiglio comunale la delibera per la cittadinanza onoraria all’attore Carlo Verdone. Un riconoscimento che rende prestigio alla città neroniana a livello internazionale, che fa parte di un progetto culturale e turistico volto ad innalzare Anzio, su più fronti. L’opposizione non ha partecipato al’assise, gli unici consiglieri presenti sono stati Maria Teresa Russo (M5S) e Anna Marracino (Pd), che insieme alla maggioranza, hanno votato all’unanimità la delibera che ha conferito la cittadinanza all’attore. Il motivo dell’assenza dei consiglieri non è noto, anche sei nei giorni scorsi avevano sollevato delle perplessità sulle reliquie di Padre Pio, che verrano portate a Villa Sarsina invece che in chiesa per una sorta di funzione. Il sindaco di Anzio, in merito ha fatto un duro intervento parlando di una “sparuta minoranza” che sui social contesta l’operato della sua amministrazione. Un commento il suo di cui riportiamo parte qui di seguito:
“Voglio ricordare che noi non facciamo politica sui social, dove c’è il club dei rancorosi che saranno una decina, che devono cuocere nel proprio brodo che sia di merluzzo o di polpo non lo so. Sono una sparuta minoranza ed è bene che restino una sparuta minoranza. Noi rappresentiamo la città, chi la mattina va a lavorare, chi porta avanti la propria azienda, chi non ha lavoro. Stiamo cercando di dare il massimo per la città: siamo solo al primo anno amministrazione, ma abbiamo già tanti progetti per Anzio centro e per le periferie. Dobbiamo portare la città nel posto che merita, abbiamo in mente di rendere onore a chi da decenni dà lustro ad Anzio e contiamo di farlo in futuro. Ci sono decine di persone che non si vergognano di onorare la nostra città: si sono esposti per dire che amavano Anzio. Politici, industriali, registi, musicisti, attori: gente cui dobbiamo rendere conto con orgoglio e dignità, per amore di Anzio. Mi è dispiaciuto l’accenno ai Social perché io non li considero: io sono orgoglioso di essere la continuità del centrodestra e di un galantuomo come Luciano Bruschini, per il quale nutro stima e affetto. Verdone e il suo rapporto con Anzio hanno conquistato il cuore di molti ed è certamente un evento destinato ad essere ricordato, così come questa stagione estiva, che senza nulla togliere ai problemi che pure ci sono, è stata certamente straordinaria a dispetto di chi vuole vedere solo i lato negativi, arrivando persino ad augurarsi il fallimento degli eventi.”