La paventata chiusura dei reparti di Ostetricia e Ginecologia degli Ospedali Riuniti di Anzio e Nettuno, oggi è diventata realtà. Il servizio è stato sospeso temporaneamente. A causare l’interruzione la mancanza dei pediatri, che non sono mai stati assunti, mentre quelli in ausilio al reparto del Bambino Gesù non sono più disponibili, perché impegnati nella realizzazione di un reparto Covid-19 di prevenzione nell’ospedale pediatrico. Una brutta notizia, che va ad aggiungersi all’emergenza in corso, che sta colpendo le due città che contano i primi casi registrati di coronavirus. Ad Anzio fino a data da prestabilirsi non si potrà nascere ed i piccoli del territorio che disegnano arcobaleni di speranza, non avranno più un reparto dedicato presso il presidio ospedaliero, che fa riferimento a 120mila abitanti. Un dramma nel dramma che va ad aggiungersi a questo delicato momento, in cui cittadini costretti all’isolamento dalla pandemia sono stati privati anche di due reparti fondamentali.