Chiusa dalla Polizia Locale di Anzio una casa di accoglienza per anziani. Gli uomini diretti dal dr. Sergio Ierace hanno trovato a Lavinio una casa di riposo per anziani priva delle prescritte autorizzazioni. All’interno venivano trovate 7 anziani donne, di età compresa tra i 98 e gli 87 anni, due delle quali con evidenti difficoltà di deambulazione. Ad accudire le anziani ospiti due donne prive delle prescritte qualifiche professionali. Veniva rinvenuta anche una cucina domestica adibita alla cottura dei cibi per la somministrazione dei pasti priva della prevista autorizzazione sanitaria per la somministrazione di alimenti e bevande. Diverse le medicine trovate nel corso dell’ispezione dai caschi bianchi di Vicolo dei Fabbri, venivano rinvenute anche prescrizioni mediche già predisposte, ma non veniva trovata alcuna traccia di soggetti deputati per legge alla somministrazione degli stessi. Il titolare della società che aveva intrapreso l’illecita attività senza le prescritte autorizzazioni, un uomo di 65 anni, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Velletri per abbandono di incapaci, mancata comunicazione all’autorità delle persone alloggiate, oltre che per truffa. Le attività ancora in corso hanno dato modo di accertare che i famigliari degli ospiti versavano alla società una retta mensile che andava da 1400 a 1700 euro, somme oggetto di segnalazione agli uffici competenti. La struttura è stata sottoposta a sequestro e gli anziani affidati al medico della ASL competente. Emesse sanzioni per oltre 10,000 euro.