Anzio, boom di accessi in pronto soccorso agli Ospedali Riuniti. Il virus influenzale ha colpito moltissimi anziani, che sono in attesa di ricovero o di essere trasferiti in altri presidi ospedalieri. Sono 19 le persone che aspettano un letto. Ci sono le urgenze in codice rosso, i gialli e molti codici verdi e bianchi, che intasano le corsie provocando un surplus di utenze. Una vera e propria ondata di richieste difficile da fronteggiare e che rende invivibile l’attesa dei pazienti con patologie serie. Ad aggravare la situazione, la presenza del clochard chiamato “Peppe Ciavatta” nella sala di attesa, mal sopportata da chi aspetta per ore di essere visitato. L’andirivieni nell’orario delle visite dei parenti dei pazienti che stazionano nelle stanze del pronto soccorso, aggrava ulteriormente la situazione. Un utente ci ha riferito di come il personale infermieristico, cerchi di tutelare la privacy dei colloqui tra famigliari e dottori con apposite tende. Un atteggiamento in netto contrasto con la privacy dei malati che sono in corsia su barelle e sedie.