Ponte ricco per Anzio. Complici il meteo favorevole e la “Festa dei fiori”, una riuscita iniziativa voluta fortemente dai commercianti, la città neroniana ha vissuto un ricco antipasto della stagione estiva, facendo registrare un notevole afflusso di turisti. Affar d’oro anche per molte attività commerciali, in particolare i ristoranti, che come di consueto hanno deliziato i tanti turisti con la qualità del pesce locale, un vanto della cucina anziate.
“La città ha enormi potenzialità, non sempre sfruttate appieno, ma per fortuna alcune iniziative intraprese dai commercianti hanno ridato linfa a molti settori vitali- ha riferito un noto ristoratore locale-. La nostra città merita una continuità nella programmazione turistica e di poter offrire sempre più servizi ai cittadini. Il ponte del 1 maggio ha dimostrato come può bastare poco per far decollare il turismo”.
In effetti la Festa dei fiori ha colorato tutto il centro della città offrendo un panorama variegato e richiamando l’attenzione di molti cittadini, grazie all’ottima organizzazione, che si è avvalsa anche di alcuni laboratori didattici e dell’ esposizione di oggetti antichi. La giornata di ieri ha rappresentato la punta più alta in fatto di presenze, in virtù anche delle splendide esibizioni di alcuni gruppi musicali, sparsi in ogni angolo del centro. Musica di pregevole fattura (la qualità paga sempre), che ha indotto molti turisti a fermarsi più del dovuto e godere fino al tramonto della ricca giornata anziate. Una nota di merito per le Nessies, un trio tutto al femminile che ha deliziato il centro storico della città facendo rivivere i giganti del rock, Led Zeppelin su tutti ma anche Beatles e Jimy Hendrix. Un’esibizione di grande qualità che testimonia sia la bontà dell’organizzazione che la vivacità del mondo giovanile, per fortuna alla ribalta delle cronache anche per alcune notizie positive. Un trionfo per Anzio, che stride in modo plateale con lo stallo politico della vicina Nettuno.
