È stato pubblicata sull’albo pretorio in data 18 febbraio, la determina per il nuovo affidamento diretto dell’incarico di Dec per il contratto della Camassa SPA. A 4 mesi dalla scadenza dell’altro contratto, il comune di Anzio ha emesso una nuova determina per affidare l’incarico a importi ben diversi da quelli precedentemente assunti. Difatti la determina d’incarico del 27/11/2018 affidava alla società PMF, a seguito di gara di evidenza pubblica per la somma di 19mila euro, per 12 mesi. Oggi invece con diversa procedura è stato pubblicato un avviso, che prevede che per lo stesso incarico sia stanziata una somma pari a 37mila euro.
Nella determina si legge:
CHE corre l’obbligo assicurare la funzione di Direzione dell’ Esecuzione del Contratto (DEC) e che tale funzione deve essere svolta con la necessaria competenza e capillarità di verifica sul territorio comunale stante le criticità connesse all’erogazione del servizio di raccolta ed al sempre più crescente fenomeno degli abbandoni dei rifiuti sul territorio che favoriscono situazioni di criticità igienico-sanitarie;
TENUTO CONTO che tali problematiche per essere correttamente affrontate, necessitano della competenza di tecnici con professionalità specifica e comprovata nella gestione del servizio di raccolta differenziata, per cui occorre rivolgersi ad uno o più tecnici liberi professionisti, affidando loro apposito incarico professionale;
ATTESO che all’interno del Comune non sono disponibili le professionalità necessarie per gli accertamenti di cui sopra in quanto destinate a tempo pieno ad altri servizi dell’Ente;
CONSIDERATO quindi che risulta irrinunciabile ed indifferibile assicurare all’Ente, con ogni utile urgenza, adeguate figure professionali che svolgano le funzioni di DEC che assicurino, oltre al suddetto controllo del territorio onde contrastare i fenomeni di abbandono dei rifiuti, anche una puntuale verifica del rispetto delle condizioni contrattuali;
CONSIDERATO che il presente incarico professionale non rientra tra quelli oggetto dei particolari vincoli ed obblighi disposti dall’an.3, co. 55 e seguenti della legge 244/2007 come modificati dall’art. 46 co.2 della legge 133/2008, trattandosi d’incarico tecnico affidato ai sensi e per gli effetti del D. Lgs. 50/2016;
– lo stesso incarico è, infatti, una prestazione di servizio per cui non si configura come attività di studio, ricerca e consulenza, per le quali troverebbe applicazione l’art. 1, co. 42, della legge 30 dicembre 2004 n. 317 e successive modificazioni ma, trattandosi di servizio che rientra nell’ambito della categoria 12, CPC 867 “Servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria” di cui al D. Lgs. 50/2016 lo stesso risulta sottoposto alle sole norme del Codice dei contratti;
– L’incarico avrà la durata di 1 anno (uno);
– L’incarico comprenderà anche il supporto agli uffici nella verifica e soluzione delle situazioni emergenziali che dovessero verificarsi durante tale periodo;
DETERMINA
Per le motivazioni meglio espresse nelle premesse che formano parte integrale e sostanziale del presente atto:
– Adottare la presente determinazione a contrarre ai sensi del combinato disposto dell’art. 192 del T.U. Ordinamento Enti Locali e dell’art. 32, c. 2, del D. Lgs 50/2016 e ss.mm.ii.;
– Procedere all’affidamento diretto dell’incarico di Direttore dell’ Esecuzione del Contratto, ex art. 36, c. 1, lettera a), del D. Lgs 50/2016, alla RTP Ing. Daniele Ferranti e Arch. Selene Milan per mesi 12 (dodici) a decorrere dalla data di adozione della presente determinazione;
– Istituire ai sensi dell’art. 101, c. 3, del D. Lgs 50/2016 un ufficio di direzione lavori preposto al controllo tecnico, contabile e amministrativo dell’esecuzione dell’intervento affinché i lavori siano eseguiti a regola d’arte ed in conformità al progetto e al contratto;
– Approvare il Disciplinare Tecnico di Incarico Professionale allegato in parte non integrante al presente atto
– Impegnare la somma di € 37.104,00 omnicomprensiva sul Bilancio 2020 – Pdc 1.03.02.10.000 – Missione 9 programma 3 – capitolo 1265915 art. 2;
– Dare atto che relativamente al presente atto non sussistono situazioni di conflitto di interesse, ai sensi dell’art. 42 del Codice.-