Nella serata di ieri, al teatro di Villa Adele è andato in scena: “Il Mercante di Venezia” di William Shakespeare, con Mariano Rigillo e Romina Mondello, regia Giancarlo Marinelli. Un grande adesione di pubblico ha applaudito, la rappresentazione teatrale di eccezione interpretata da attori di altissimo livello, tra i quali Mariano Rigillo nei panni di Shylock il mercante di Venezia, che ha dato vita insieme alla sua compagnia, ad uno spettacolo quasi surreale e a tratti molto attuale nella rosa degli eventi dell’estate neroniana. La celebre opera shakespeariana affronta una serie di macro tematiche, tra le quali la tolleranza, l’antisemitismo ed il rapporto tra l’economia, la giustizia e la religione. Una performance di grande effetto ed impatto sulla platea. Rigillo dopo uno scroscio di applausi durato diversi minuti, ha salutato la città di Anzio, chiudendo la sua interpretazione con una nota amara, a causa di qualcuno che ha inveito contro gli attori. Lo spettacolo ha tardato qualche minuto ad iniziare per permettere a tutti di entrare. Dal pubblico due persone hanno cominciato ad urlare con grande maleducazione ed inciviltà esigendo che iniziasse subito.
L’attore si è rivolto alla platea: “Mi ha fatto molto piacere ricevere i vostri applausi, vi ringrazio di cuore. Ma non mi ha fatto piacere ricevere i verbi usati nei nostri confronti”
Purtroppo l’inciviltà si insinua ovunque.