Apprendiamo a mezzo stampa delle spiacevoli vicende a cui la Città di Nettuno è purtroppo sottoposta in questi ultimi giorni. Con dispiacere prendiamo atto che evidentemente neanche a chi ricopre cariche istituzionali di evidente stampo democratico, sia ben chiara la differenza e la ipotetica linea divisoria tra il bene e il male. Tra chi ha combattuto materialmente od intellettualmente contro una dittatura il cui epilogo fu tragico come tragica la sua nascita e chi invece non voleva il cambiamento verso la libertà della persona. In qualità di rappresentanti di ApA siamo convinti che in questo momento tutte le realtà democratiche che si riconosco a pieno nella più bella costituzione del mondo, fondata sui valori antifascisti, la stessa su cui i sindaci prestano giuramento si debbano unire per infondere quel coraggio ai tre consiglieri comunali di opposizione della Città del tridente. A loro va la solidarietà ma anche il nostro forte ed incondizionato sostegno morale ed anche il nostro incoraggiamento a continuare il contrasto ad un revisionismo storico deplorevole e indegno. Antifascimo od altre parole non sono divisive, tutt’altro.
Alternativa per Anzio