fbpx

ANZIO – Anche a maggio i campionamenti effettuati nei punti balneabili della costa hanno mostrato parametri d’eccellenza.

 

ANZIO – Nove i punti di campionamento dell’acqua marina ad Anzio: tutti hanno valori di enterococchi intestinali a zero o a valori bassissimi rispetto alle unità formanti colonie. Basti pensare che il valore più alto è stato registrato vicino al porto ed è di 10 unità formanti colonie (caso unico sul litorale neroniano): il limite per dichiarare l’acqua non balneabile è di 200 unità formanti colonie per 100 millilitri d’acqua. Ancora meglio se si parla di escherichia coli: in ognuno dei punti di prelievo, gli stessi – tra il 3 e il 29 maggio, i giorni in cui sono stati effettuati i campionamenti – non sono stati riscontrati. Dunque, praticamente su tutto il litorale di Anzio – fatta eccezione per il porto e per la foce del fosso di Cavallo Morto – si può fare il bagno in tranquillamente.

Il sindaco di Anzio Luciano Bruschini e l’assessore alle politiche ambientali Patrizio Placidi comunicano in una nota:

“Per la stagione 2017 tutti gli stabilimenti balneari del Comune di Anzio sono stati insigniti della Bandiera Blu. Anzio è l’unica Città premiata nella Provincia di Roma. Con la presente siamo lieti di invitare i cittadini ed i turisti all’alzabandiera blu che, in questa occasione, si terrà martedì 13 giugno, alle 10.30, presso lo stabilimento La Conchiglia”

Luciano Bruschini e Patrizio Placidi

“La Bandiera Blu – è riportato nella nota inviata agli stabilimenti – è un riconoscimento internazionale, istituito nel 1987 Anno Europeo dell’Ambiente, che viene assegnato ogni anno in 48 paesi, inizialmente solo europei, più recentemente anche extra-europei, con il supporto e la partecipazione delle 2 agenzie dell’ONU: UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente) e UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo), con cui la FEE ha sottoscritto un Protocollo di partnership globale. Il riconoscimento è assegnato sulla base di parametri relativi alla qualità delle acque di Balneazione, alla gestione ambientale, ai servizi e sicurezza delle spiagge, e all’educazione ambientale, ma anche criteri di gestione sostenibile del territorio relativamente a certificazione ambientale e depurazione”.

Gestione cookie