Il maltempo continua a fare danni ad Anzio. Questa mattina, a causa sia del nubifragio che della rottura di una fognatura, un’abitazione di Lavinio si è riempita di acqua e liquami, raggiungendo quasi mezzo metro di altezza. All’interno della casa si trovavano una donna di 89 anni, sua figlia di 46 e due bambini di 6 e 3 anni, rimasti prigionieri, che hanno iniziato a chiedere aiuto affacciati alla finestra. Una pattuglia della polizia di Stato che si trovava a passare in quel momento si è immediatamente fermata a prestare soccorso. I poliziotti hanno rotto una finestra e si sono introdotti nell’appartamento: gli agenti, in attesa dell’arrivo dei vigili del fuoco che in seguito hanno fatto uscire l’intera famiglia, hanno fatto salire la 46enne e i bambini su un tavolo, per evitare che venissero travolti dall’acqua e dai liquami. Ieri, invece, un fulmine si è abbattuto sulla spiaggia di fronte alle Grotte di Nerone, poco distante da una donna che con la sua bambina di 4 anni stava correndo per mettersi al riparo dalla pioggia. Le due sono cadute a terra a causa dello spostamento d’aria provocato dal tuono: mamma e figlia sono state soccorse e trasportate all’Ospedale Riuniti di Anzio e Nettuno, dove la piccola è stata trattenuta in osservazione, anche se entrambe non hanno riportato traumi, ma solo un grosso spavento. Numerosi gli altri interventi dei vigili del fuoco e delle forze dell’ordine a causa del maltempo, che ha allagato le strade e provocato lo sversamento dei liquami delle fogne sia sulle strade che sulla spiaggia, bloccando molti automobilisti.