Dipartimento capitolino in campo con l’ausilio di 78 associazioni e circa 2.700 volontari
La Protezione Civile di Roma Capitale lancia una campagna per sensibilizzare i cittadini al rispetto di comportamenti corretti per evitare l’insorgere di incendi e suggerire le buone pratiche per prevenirne i rischi. A tal fine è stato realizzato un video già diffuso sui canali social istituzionali, in collaborazione con Carabinieri, Corpo Forestale, Vigili del Fuoco, Polizia Locale di Roma Capitale e Dipartimento Tutela Ambientale del Campidoglio.
L’iniziativa fa parte della più ampia Campagna Antincendio Boschivo 2018, partita il 15 giugno a seguito dell’ordinanza firmata dalla sindaca di Roma Virginia Raggi. La protezione Civile del Campidoglio è attiva sul territorio con l’ausilio delle 78 associazioni di volontariato in convenzione, di cui 19 per l’avvistamento degli incendi e 54 idonee al loro spegnimento, per un totale di circa 2.700 volontari. Le Associazioni operano con pick-up e autobotti che possono trasportare da 2.000 a 8.000 litri di acqua, mentre Roma Capitale mette a disposizione pick-up, auto, furgoni, un camper e un mezzo pesante “Unimog” 4×4 con una botte da 2.500 litri dotato di una torretta con un cannoncino antincendio. Attive anche le sale operative che gestiscono le telefonate di segnalazione in arrivo dai cittadini.
Questa macchina operativa viene coordinata, per quanto concerne gli incendi che si sviluppano all’interno del GRA, direttamente dalla Sala “AIB” (Anti Incendio Boschivo) nella sede di Piazza di Porta Metronia, che all’occorrenza invia un responsabile di coordinamento esterno per seguire gli incendi sul posto. Altre due unità di coordinamento permanenti della Protezione Civile di Roma Capitale sono presenti rispettivamente presso la sala SOUP (Sala Operativa Unificata Permanente) della Regione Lazio e presso la sala operativa dei Vigili del Fuoco di via Genova.
L’ampliamento del sistema di comunicazione radio attivato da pochi mesi (basato sul sistema digitale “Tetra”) offre una maggiore affidabilità e permette la geo-localizzazione di tutte le unità sul territorio, con la capacità di creare comunicazioni punto-punto oppure canali “dinamici” in comune con la Polizia Locale di Roma Capitale.