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Alle finalissime del Gelato World Tour di Rimini anche un artigiano di Amatrice senza locale dopo il terremoto

Un anno dopo la tragedia del sisma, Daniele Mosca, che ad Amatrice aveva la gelateria Il Gelatiere, si appresta a impugnare nuovamente spatola e carapina alla Finale Mondiale di Gelato World Tour in programma a Rimini dall’8 al 10 settembre (www.gelatoworldtour.com).

Dopo essere stato selezionato nella rosa degli 8 gelatieri che rappresenteranno l’Italia, l’artigiano di Amatrice avrà la chance di concorrere per il titolo di “World’s Best Gelato” sfidando gli altri concorrenti. In tutto saranno ben 36 provenienti da 19 nazioni diverse in 4 continenti.

In gara porterà il gusto “Sapore d’Amatrice”, un gelato di ricotta con miele di noci e arachidi, prodotti della terra che ha dovuto abbandonare ma che ha voluto omaggiare così. A parte la Finale Mondiale, i progetti di Daniele Mosca sono tutti orientati a riprendere il prima possibile la sua attività. Aprirà un laboratorio di gelateria in uno dei mercati coperti appena inaugurati e ha fatto partire da poco una campagna di crowdfunding per acquistare un food truck (https://www.woopfood.com/mamma-mamma-e-tornato-il-gelatiere-di-amatrice/) che riporterà il gelato in strada anche tra i paesi vicini ad Amatrice.

La Finale Mondiale di Gelato World Tour si svolgerà dall’8 al 10 settembre al Parco Federico Fellini di Rimini. Il Villaggio del Gelato sorgerà a qualche passo dalle belle spiagge della Riviera romagnola, proprio accanto all’iconico Grand Hotel reso famoso da Federico Fellini nel suo capolavoro cinematografico “Amarcord”.

Questa competizione itinerante, ormai soprannominata “Formula Uno del Gelato”, dal 2015 è alla ricerca del “Miglior Gusto di Gelato al Mondo” e porterà a Rimini i 36 finalisti che hanno superato le selezioni in quattro continenti. Per tre giorni Rimini diventerà ancora una volta la Capitale Mondiale del gelato e il pubblico potrà assaggiare i gusti in gara e votare il preferito. I risultati di questa giuria popolare andranno a sommarsi a quella composta da esperti e giornalisti internazionali: tutti pronti a riunirsi il 10 settembre con gusto e professionalità.

La prima edizione del Gelato World Tour, inaugurata a Roma a marzo 2013 e terminata a Rimini a settembre 2014, si è conclusa con la vittoria del gusto “Mandorla Affogato” di Sam e John Crowl della gelateria “Cow and the Moon” di Sydney, Australia. L’attesa per il risultato di questa seconda edizione è trepidante e golosa più che mai, anche perché i gelatieri coinvolti arrivano davvero da ogni angolo del mondo e i gusti da assaggiare sono ben il 50% in più rispetto alla prima edizione. Il Villaggio del Gelato World Tour metterà sotto i riflettori, oltre alle vetrine dedicate ai gelati in gara, innumerevoli golose attività dedicate al cibo e al Made in Italy. Ad attendere i visitatori, un programma nel segno del gusto e della creatività, una festa per golosi di tutte le età.

I gusti in gara creati dai 36 gelatieri, provenienti da 4 continenti e 19 paesi diversi, sono:

SINGAPORE – “The Asian Story” di Sharon Tay della gelateria Momolato a Singapore, Miscela di latte di cocco corposa e rinfrescante con zucchero di palma avvolta da strisce dolci e salate di caramello (composto da zucchero di palma variegato al sale marino), il tutto accompagnato da cereali croccanti al tofu dolce.

AUSTRALIA – “Gorgonzola e pere variegato con fichi e noci” di Michael, Brian e Teresa O’Donnell della gelateria 48 Flavours ad Adelaide, L’equilibrio perfetto dei sapori classici italiani: il gorgonzola dolce, ottenuto da latte di vacca pastorizzato e invecchiato 3 mesi per ottenere una consistenza cremosa, mixato con una miscela di pere e guarnito con noci e fichi biologici.

MALESIA – “Vaniglia dell’Est” di Keewin e Seow Huan Ong della gelateria Cielo Dolci a Kuala Lumpur, Gelato al pandano aromatizzato alla vaniglia, guarnito con nocciole caramellate al cocco e completato con zucchero di palma.

TAIWAN – “La Dolce Vita di Tè” di Yu Lee e Amber Lin della gelateria Ninao Gelato Classico, gelato al miele e tè nero da Alishan, cosparso di riso nero soffiato come tocco finale.

GIAPPONE – “Natsumatsuri (Festa d’Estate)” di Akira Hattori della gelateria La Verdure ラ・ベルデュール a Yokohama, una composizione di diverse tipologie di gusto di gelato: fragola, rosa, mascarpone e pistacchio.

GIAPPONE – “Delizia al limone” di Yoshifumi Arita della gelateria Arita 有 限 会 社 お 菓 子 の 店 ア リ タ a Nagasaki, gusto ispirato all’omonimo dolce tradizionale della costiera amalfitana, il quale ho potuto assaporare nel mio viaggio a Sorrento.

GIAPPONE – “Sorbetto di ananas, sedano e mela” di Taizo Shibano della gelateria Malga Gelato a Nonoichi, vincitore di Sherbeth 2016, un sorbetto che combina ananas, mela e sedano con foglie di basilico e menta, succo di limone e arancia.

COLOMBIA – “Amor-acuyà” di Daniela Lince Ledesma della gelateria Amor-acuyà a Medellín, Questo gusto esotico di gelato combina tre differenti sensazioni: frutto della passione, con il suo gusto dolce-amaro, crema, creando un variegato al frutto della passione fatto in casa e, per enfatizzare gli aromi, cioccolato colombiano 65%.

COLOMBIA – “Mediterraneo” di Lorenzo e Marcello Luciano della gelateria Arte Dolce a Medellín, gelato ricco di sapori mediterranei: arance, limoni, olio extra-vergine d’oliva, pistacchio e mandorle.

USA – “Cocco Sogno” di Angelo Lollino, Giuseppe Lollino e Ali Caine Hung delle gelaterie Massa Cafè Italiano, Vero Coffee & Gelato e Campanella Cremerie a Elmwood Park Chicago, Cocco Sogno è una miscela di panna fresca di cocco, cioccolato bianco e vaniglia, variegato con mandorle croccanti che ti portano direttamente alle spiagge bianche dall’acqua cristallina dei Caraibi.

USA – “Pistacchio allo zafferano con scorzetta di limone candita” di Gianluigi Dellaccio della gelateria Dolci Gelati Cafè in Washington DC, Il pistacchio allo zafferano e la scorza di limone rimangono in infusione per una notte nella base al Fiordilatte. Successivamente, viene aggiunto il pistacchio dell’Anatolia e, dopo l’estrazione, il gelato viene guarnito con scorza di limone candita fatta a mano.

USA – “Colazione dalla nonna” di Michael E. Meranda della gelateria Gelato D’Oro a Addison (Chicago), gelato al Fior di Latte con marmellata di ribes rosso e granola di vaniglia e mandorle ricoperto con cioccolato bianco e amaretti

USA – “Bacche di Marsala” di Kelly Chu e Doran Matthew Cook della gelateria Cirsea a Charleston, un gusto di gelato al miele e vino marsala, con un’aggiunta di limone e formaggio di capra, completato da un infuso di marmellata alle more e biscotti.

USA – “Fichi caramellati” di Spin Mlynarik della gelateria Black Market Gelato a North Hollywood, Gelato al Fior di Latte, marmorizzato con fichi caramellati.

CANADA – “Cioccolato al bourbon con noci pecan candite con sciroppo d’acero” di Tammy Giuliani della gelateria Stella Luna Gelato Cafè a Ottawa, Cioccolato e bourbon con note di vaniglia, albicocca e caramello. Uno strato di ganache al cioccolato fondente e noci pecan candite con sciroppo d’acero aggiungono un pizzico di croccantezza.

CINA – “Tèlato” di He Quingxia e Dianmond Xu della gelateria Ci Gusta! a Shenzhen, un gelato con sapori combinati di gelsomino e tè Liupao.

CINA – “Love of Rose” di Guo Hongwu della gelateria Ami Gelato a Zhangzhou, un gusto alla rosa, sale marino e formaggio, dedicato alla sua amata moglie, che era una grande appassionata di gelato.

LIBANO – “Rose Loukoum” di Nathalie Masaad e Walid Boustany della gelateria Caprices Du Palais a Keserwen, Un gelato al latte con infusione di acqua di rose e sciroppo di rose, guarnito con il lokum alle rose (una gelatina tipica turca).

ITALIA – “Pistacchio” di Francesca Mombelli e Cinzia Gazzolo della gelateria Il Vizio del Gelato a S. Nicolò (PC), con “Pistacchio”, ha deciso di portare il gusto preferito dei suoi clienti.

ITALIA – “Pistacchio” di Alessandro Crispini della Gelateria Crispini a Spoleto (PG), un gusto classico da una delle gelaterie storiche dell’Umbria.

ITALIA – “Crema di latte all’olio extra-vergine di oliva” di Alessandro Leo della gelateria Alexart a Corato (BA), una particolare messa in mostra del meraviglioso olio d’oliva della sua regione, combinato in maniera inaspettata.

ITALIA – “Pistacchio” di Bruno Di Maria del Ristorante Madison a Realmonte (AG), pistacchio biologico con un pizzico di sale marino per questo gusto tutto siciliano.

ITALIA – “Mandorlivo” di Francesco e Salvatore Manuele della gelateria Nuova Dolceria a Siracusa (SR), un pregiato gusto al fior di latte e mandorle, olio extra vergine d’oliva, scorza di limone e un accenno di variegazione di agrumi e olive candite.

ITALIA – “Sapore d’Amatrice” di Daniele Mosca della gelateria Il Gelatiere a Amatrice (RI), gusto di ricotta con miele di noci e arachidi, prodotti della terra che ha dovuto abbandonare. Ha sfortunatamente perso la sua gelateria in seguito al terremoto disastroso che ha colpito Amatrice nel 2016.

ITALIA – “L’anima dell’Alto Adige” di Elisabeth e Alexander Stolz dell’Osteria contadina Hubenbauer a Varna (BZ), sorbetto creato con l’utilizzo di ingredienti prodotti dalla famiglia Stolz con una base di mele tirolesi e aromatizzato con pane tostato e speck.

ITALIA – “Latte e menta selvatica” di Silvia e Lara Pennati di Formazza Agricola a Formazza (VB), una creazione alla menta selvatica e ingredienti locali forniti direttamente dalla loro fattoria (km 0).

ARGENTINA – “Mela cotogna alla crema” di Santiago e Riccardo Nieto della gelateria Portho Gelatto a San Juan, gelato alla mela cotogna con pistacchio croccante.

BRASILE – “Grandiflorum” di Filipe Carniel e Mary Cellura della gelateria MU Gelato Shop a Florianapolis, cupulate (cioccolata ottenuta con semi di cupuaçu arrostiti) combinata con un sorbetto di polpa di Capuaçu.

AUSTRIA – “Regina dell’estate” di Katarina Rankovic, Manuela Strabler e Linda Peterlunger della gelateria Eismanufaktur Kolibrì a Wolfurt, Gelato naturale, fresco e light; fatto a mano con yogurt fresco e succo di lime con l’aggiunta di un pizzico di buccia di lime biologico, more e menta fresca del nostro giardino.

GERMANIA – “Tributo alla Serenissima” di Guido e Luca De Rocco della gelateria Eiscafé De Rocco a Schwabach, Sorbetto all’uva fragola delle campagne venete e noci caramellate finemente secondo la tradizione Zoldana degli antichi Caramellari.

GERMANIA – “Mandorla d’oro” di Ezio Piccin e Fabio Cividino della gelateria Caffè & Gelato a Berlin, Gelato alla mandorla aromatizzata con scorza d’arancio bio, una crema “dulce de leche” salata con sale dell’Himalaya, arachidi pralinati e Dacquoise, una meringa Giapponese.

GERMANIA – “Fior di Mandorla” di Aurora Perenzin e Manuel Rütter della gelateria Eiscafè Arcobaleno a Stadtlohn, Un gelato di mandorle viennese, variegato con salsa di lamponi, arricchito con semi di girasole caramellati e ricoperti di cioccolato.

OLANDA – “Yogurt al miele con lamponi e noci” di Erik & Hermien Kuiper della gelateria De Ijskuip a Denekamp, Gusto realizzato con latte prodotto da mucche “Jersey” della fattoria De Ijskuip, miele di prima coltura – selezionato da apicoltori certificati – e variegatura di lamponi della vicina fattoria Krabbe. Tocco finale, l’aggiunta di noci caramellate di produzione propria.

UNGHERIA – “Il mio cioccolato” by Renáta Somogyi della gelateria Bringatanya Fagyizó di Gyenesdiás, Un sorbetto in cui convivono dolce e amaro: cioccolato fondente 70% Saothomè e frutto della passione del Sud America. Croccanti fiocchi di cereali ed una salsa al cioccolato artigianale completano la ricetta.

GRECIA – “Arachidi e Caramello Salato” di Dimitris Charalampous della gelateria Palladion di Rodi, Latte fresco ed una selezione di arachidi greche lavorate con caramello salato. La variegatura è stata realizzata con noccioline tritate e cioccolato al latte.

SLOVENIA – “Dark Smoke” di Ardit Ejupi della gelateria Sladoledarna Pingo a Šentilj, un gelato al cioccolato fondente affumicato con il legno di ciliegio, aromatizzato con il bourbon whiskey. Ricorda le botti del whiskey del Tennessee.

Gelato World Tour vanta il patrocinio del Ministero Italiano degli Affari Esteri e dello Sviluppo Economico, della Regione Emilia Romagna e del Comune di Rimini, ed è la prima competizione itinerante internazionale alla ricerca dei migliori gusti del mondo. Ha già fatto tappa in undici città nel mondo: Roma, Valencia, Melbourne, Dubai, Austin, Berlino, Rimini, Singapore, Tokyo, Chicago e Shenzhen, è diretta dalla prestigiosa Carpigiani Gelato University, il centro di formazione internazionale per i gelatieri di successo, e da Sigep – Italian Exhibition Group, da trentotto anni la più importante fiera nel settore del gelato e del dolciario tradizionale. A rendere possibile la Finale Mondiale i main partners: IFI, azienda leader internazionale nella produzione di vetrine per la gelateria; PreGel, azienda leader internazionale nella produzione di ingredienti per gelateria, pasticceria e caffetteria. Sponsor tecnici: il latte, lo yogurt e la panna ad alta digeribilità Zymil di Parmalat; Hiber; Medac; Metalmobil, Paperlynen Pal Caps; Cono Roma; Screams; Gelato Museum Carpigiani e Quartopiano suite restaurant di Rimini.

Media Partner: QN Quotidiano Nazionale il Resto del Carlino, La Nazione, Il Giorno, il Telegrafo, quotidiano.net e Radio Gamma.

I numeri di Gelato World Tour (seconda edizione) dal 2015 ad oggi:

5 tappe internazionali in 3 continenti: Singapore, Tokyo, Chicago, Shenzhen e Berlino;

Italian Challenge con 60 tappe tra il 2015 e il 2017;

German Challenge con 3 tappe nel 2017;

7 Challenges in Europa;

3 Challenges in Nord America

3 Challenges in Sud America;

1800 gelatieri in concorso;

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