Alberto Angela è un’icona della divulgazione scientifica amatissimo dal pubblico. In molti si chiedono quanto guadagni
Alberto Angela è senza dubbio una delle figure più emblematiche e rispettate nel panorama della divulgazione scientifica italiana. Figlio del leggendario Piero Angela, Alberto ha seguito le orme paterne, diventando un punto di riferimento per chiunque abbia sete di conoscenza e voglia di esplorare i misteri del mondo che ci circonda. La sua capacità di rendere accessibili e affascinanti argomenti complessi ha conquistato il cuore di milioni di spettatori, che lo seguono fedelmente attraverso i suoi programmi televisivi. La sua presenza sulla Rai, la televisione pubblica italiana, ha non solo educato ma anche intrattenuto un pubblico vasto e variegato, dimostrando che la cultura e la scienza possono e devono essere patrimonio di tutti.
Nato a Parigi il 8 aprile 1962, Alberto Angela ha compiuto studi che lo hanno portato a specializzarsi in paleontologia e scienze naturali, consolidando una base di conoscenze che gli ha permesso di diventare uno dei divulgatori scientifici più apprezzati non solo in Italia ma anche all’estero. La sua carriera televisiva, iniziata al fianco del padre nella conduzione di programmi di grande successo come “Quark”, lo ha visto poi protagonista di trasmissioni ormai cult come “Ulisse – Il piacere della scoperta”, “Meraviglie” e “Stanotte a…”, attraverso le quali ha saputo raccontare con passione e precisione storie di arte, storia e scienza.
Quanto guadagna Alberto Angela?
Nel 2023, in un’intervista, Alberto Angela ha avuto modo di confrontare il suo compenso con quello di Amadeus, altro volto noto della televisione italiana, affermando di guadagnare meno e di non avere sponsor. Ha inoltre sottolineato come, lavorando nel settore privato, potrebbe guadagnare cifre molto più elevate, ma ha ribadito il suo impegno verso la divulgazione scientifica come servizio pubblico, sottolineando l’importanza di condividere la conoscenza “come il pane”.
La questione dei compensi televisivi è sempre stata oggetto di curiosità e, talvolta, di dibattito. Per quanto riguarda Alberto Angela, i dati ufficiali sui suoi guadagni non sono pubblicamente disponibili, ma secondo quanto riportato da Open nel 2019, il suo compenso annuale per il lavoro svolto alla Rai era di circa 950.000 euro.
Questa cifra, seppur indicativa, ci dà un’idea del valore che la televisione pubblica italiana attribuisce al contributo di Angela. I programmi da lui condotti, come “Ulisse – Il piacere della scoperta”, “Stanotte a…” e “Meraviglie”, continuano a riscuotere un grande successo di pubblico, suggerendo che il suo compenso potrebbe essere rimasto invariato o addirittura aumentato negli anni successivi.
Alberto Angela rappresenta un esempio di come la passione per la conoscenza e la divulgazione possano andare ben oltre il mero guadagno economico. La sua scelta di rimanere nel servizio pubblico, nonostante le potenziali offerte economicamente più vantaggiose dal settore privato, dimostra un impegno autentico verso l’educazione e la cultura. La sua visione della conoscenza come bene comune da condividere “come il pane” è un principio che guida il suo lavoro e ispira molti. In un’epoca in cui l’informazione è spesso frammentata e superficiale, figure come Alberto Angela sono fondamentali per mantenere vivo l’interesse verso la scienza e la cultura, dimostrando che è possibile unire intrattenimento di qualità e contenuti educativi di alto livello.