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76° dello Sbarco di Anzio: sold out di studenti per “Scherza con i fanti”

76° dello Sbarco di Anzio: sold out di studenti per “Scherza con i fanti”, il film di Gianfranco Pannone ed Ambrogio Sparagna, premiato nel 2019 a Venezia e Madrid, proiettato al Cinema Astoria. Emozioni forti, in sala, quando Sparagna “abbraccia la sua fisarmonica” ed inizia la sua personale “cantata per la pace”, coinvolgendo tutti i presenti. Il sindaco De Angelis: “Con noi, per la Pace, il più grande artista della musica popolare italiana”. L’Assessore Nolfi: “Il docufilm è un Inno alla Pace, grande sforzo organizzativo per questa giornata”

76° dello Sbarco di Anzio, Cinema Astoria, proiezione del film “Scherza con i fanti”: sono state emozioni forti quando, al termine di una delle tre proiezioni, che hanno visto la partecipazione di oltre cinquecento studenti, nella sala magnum, il Maestro Ambrogio Sparagna, co-regista e genio musicale del film, tra più grandi interpreti della canzone popolare nel mondo, “abbraccia la sua fisarmonica” ed inizia la sua personale “cantata per la pace”, che coinvolge tutti i numerosi presenti alle celebrazioni programmate dall’Amministrazione Comunale di Anzio.

“Un onore ed un piacere essere oggi ad Anzio, – ha detto il Maestro Sparagna, intervenuto nelle due sale prima e dopo la proiezione – nell’ambito delle Celebrazioni per lo Sbarco di Anzio, ottimamente organizzate dal Sindaco e dall’Amministrazione Comunale. Sono rimasto colpito dalle toccanti testimonianze dei cittadini e da un programma tutto calibrato intorno all’importanza della pace e della memoria del nostro passato. La pace si costruisce con il tempo, non è un qualcosa di acquisito. Siete voi ragazzi che dovete costruirla, anche ricoprendo l’importanza della musica. Anche il nostro film – Scherza con i fanti -, attraverso i dialetti dell’epoca, i filmati originali dell’Istituto Luce e la straordinaria canzone popolare del nostro Paese, vuole essere un vero e proprio Inno alla Pace”.

Insieme ad Ambrogio Sparagna, musicista, compositore ed etnomusicologo di fama internazionale, fondatore dell’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica, con all’attivo numerosi progetti realizzati in collaborazione con prestigiose Istituzioni internazionali e con artisti di tutto il mondo, è intervenuto il Maestro Michele Zanoni, cittadino anziate, che ha composto la musica del canzone “Tempo”, brano conclusivo del film, insieme al compianto Andrea Camilleri. Presente alle proiezioni anche il dott. Giuseppe Fabbiano che, nel suo intervento, ha parlato dello spessore di Camilleri, tra i protagonisti del secolo, ma anche della sua “grandezza” come Uomo. Inoltre sono intervenuti anche i testimoni dello Sbarco di Anzio, Wilma Fontana e Renzo Mattioli, che hanno raccontato agli studenti i mesi drammatici dello sbarco ed il dramma dello sfollamento.

L’Assessore alla politiche culturali e della scuola, Laura Nolfi ed il Sindaco di Anzio, Candido De Angelis, al termine delle proiezioni, hanno premiato i Maestri Ambrogio Sparagna e Michele Zanoni, con una targa ricordo dell’importante evento di questa mattina.

“Ragazzi – ha detto il Sindaco De Angelis -, questa mattina, in questa sala, avete davanti il più grande artista della musica popolare italiana. Grazie per essere con noi oggi Maestro Spargana e grazie al nostro Michele Zanoni,eccellenza del territorio, per il tuo brano, per la tua opera di volontariato e per aver collaborato a queste celebrazioni che, non mi stancherò mai di dirlo, ruotano intorno a tre parole: memoria, pace e giovani”.

“Scherza con i fanti”, il nuovo film documentario del sodalizio regista/musicista Gianfranco Pannone e Ambrogio Sparagna, prodotto e distribuito da Istituto Luce-Cinecittà, dopo la prima mondiale alle Giornate degli Autori dell’ultimo Festival di Venezia, applaudito e ben accolto dalla critica, tra i documentari più premiati dell’anno, vincitore come miglior docufilm al Festival del Cinema di Madrid, dallo scorso 16 gennaio, è in distribuzione nelle sale cinematografiche.

“Scherza con i fanti” è un racconto lungo, serio, spesso ironico del rapporto tra gli italiani e l’esercito. Nel film il rapporto è raccontato dai diari di quattro soldati (scritti in un arco che va dall’Unità d’Italia ai giorni nostri), da magnifiche canzoni popolari scelte e interpretate da un genio musicale come Ambrogio Sparagna (e da Francesco De Gregori, Giovanni Lindo Ferretti, Francesco Di Giacomo, Michele Zanoni…) e dalle preziose immagini dell’Istituto Luce.

“La proiezione del docufilm, che ha ottenuto importanti riconoscimenti internazionali, considerato un vero e proprio Inno alla Pace, – afferma l’Assessore alle politiche culturali e della scuola, Laura Nolfi – è un grande sforzo organizzativo del Comune di Anzio, con il coinvolgimento di oltre cinquecento studenti, protagonisti attivi di queste celebrazioni. Si tratta di un’opera cinematografica, tutta incentrata sull’importanza della memoria e del valore della pace, appena uscita nelle sale cinematografiche, che siamo riusciti a proiettare gratuitamente, con la presenza in sala del grande Sparagna, per le scuole superiori del nostro territorio, grazie al positivo rapporto di collaborazione istituito tra l’Istituto Luce e l’Ufficio Comunicazione Istituzionale – Segreteria del Sindaco, che ha ottimamente lavorato al programma di queste celebrazioni”.

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