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3 dicembre a Roma: musei gratis e apertura straordinaria al pubblico di Palazzo Senatorio

Scrivetelo in agenda: tutte le prime domeniche del mese si entra gratis nei Musei Civici della città. Se siete residenti a Roma e nell’area della Città Metropolitana avete l’imbarazzo della scelta questa domenica 3 dicembre. Per non parlare delle tante iniziative per bambini e adulti e una grande varietà di mostre da visitare.

Vi sfizia l’idea di visitare l’area dei Fori Imperiali? Sarà aperta al pubblico gratuitamente dalle ore 8.30 alle 16.30, con l’ultimo ingresso alle 15.30. L’apertura straordinaria prevede l’ingresso alla Colonna di Traiano e, dopo il percorso con passerella attraverso i Fori di Traiano e di Cesare, la prosecuzione attraverso il breve camminamento nel Foro di Nerva, che permette di accedere al Foro Romano, mediante la passerella realizzata presso la Curia dalla Soprintendenza di Stato. Questa domenica poi è gratuita anche la visita guidata in Campidoglio al Palazzo Senatorio: gli spazi archeologici e istituzionali, e le storiche sale dell’edificio, saranno visitabili dalle 10 alle 13 (ultimo ingresso della mattina) e poi dalle 15 alle 18 (ultimo ingresso del pomeriggio). La durata della visita è di circa 30 minuti con gruppi composti al massimo da 30 visitatori. Gli itinerari sono programmati ogni mezz’ora circa.

Il percorso della visita guidata, che inizia all’ingresso di Sisto IV, prevede la visita della Sala del Carroccio, della Galleria Sisto IV, del Tempio di Veiove, dello Scalone, dell’Anticamera e dello Studio della Sindaca, del Salotto dell’Orologio, della Sala dell’Arazzo, della Sala delle Bandiere, dell’Aula di Giulio Cesare, della Piccola Protomoteca e della Protomoteca; uscita dal Portico del Vignola.

LE ATTIVITÀ

ORE 10.30

Il museo vivente e oggi focus su… (3 dicembre)

Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali

Visita/incontro nell’ambito di “MIX! Progetto di educazione al patrimonio in chiave interculturale”

In collaborazione con l’Associazione Intertales

ORE 11.00

Ci vediamo alle 11.00

Museo di Roma

Galleria d’Arte Moderna di Roma Capitale

Visita guidata al museo con uno storico dell’arte

 

 

 

LE MOSTRE

Ai Musei Capitolini, presso le Sale Terrene del Palazzo dei Conservatori, è in corso fino al 5 dicembre La bellezza ritrovata. Arte negata e riconquistata in mostra.

Ai Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali, in occasione della ricorrenza dei 1900 anni dalla sua morte, Roma rende omaggio a Traiano con la grande mostra Traiano. Costruire l’Impero, creare l’Europa, una ricca selezione di reperti archeologici provenienti da musei della Sovrintendenza Capitolina e da musei e spazi archeologici italiani e stranieri. Con installazioni multimediali e interattive.

Al Museo di Roma in Palazzo Braschi, il 3 dicembre è l’ultimo giorno per visitare L’Icona russa: Preghiera e Misericordia: attraverso l’esposizione di 36 icone, la mostra rende nota l’eccellenza delle maestranze russe nel tempo, capaci di ravvivare ogni volta un senso di spiritualità pur attenendosi fermamente alla tradizione figurativa.

Inoltre, Il Teatro dell’Opera di Roma sulla frontiera dell’arte da Picasso a Kentridge 1880-2017 è una mostra che celebra il rapporto del Teatro dell’Opera con i più grandi artisti del Novecento: da Pablo Picasso a Renato Guttuso, da Giorgio De Chirico ad Afro, da Alberto Burri a Giacomo Manzù, da Mario Ceroli ad Arnaldo Pomodoro fino a William Kentridge.

Al Museo di Roma in Trastevere, al secondo piano: ’77 una storia di quarant’anni fa nei lavori di Tano D’Amico e Pablo Echaurren. La storia di una generazione e di un paese raccontata attraverso le immagini fotografiche di uno tra i maggiori fotografi italiani e le opere di un artista tra i più interessanti della scena contemporanea. Al piano terra Totò Genio: attraverso documenti personali, cimeli, lettere, disegni, costumi, fotografie, installazioni e testimonianze, la mostra propone un viaggio indietro nel tempo, nell’universo di Totò, raccontando la vita, le passioni e gli amori del maestro.

Alla Centrale Montemartini Freedom Manifesto, una mostra sulla migrazione di uomini e donne in fuga dalla guerra, dalla miseria e dalla sopraffazione vista con gli occhi di artisti e visual designer di fama internazionale.

Al Museo Carlo Bilotti – Aranciera di Villa Borghese, due bellissime mostre: Maurizio Pierfranceschi. L’uomo e l’albero, una selezione di opere dell’artista che ripercorre tutta la sua attività e che indaga il rapporto tra l’uomo e la natura, tra l’architettura e il paesaggio e Antonietta RaphaëlMafai – CARTE, una selezione di circa 50 carte dell’artista, la maggior parte delle quali inedite, atte a ripercorrere la lunga attività di Antonietta Raphaël Mafai, dagli anni Venti fino al 1975, anno della sua scomparsa.

Al Museo Pietro Canonica, sempre a Villa Borghese, Realismo e Poesia. Lo sguardo di Pietro Canonica sulla Prima Guerra Mondiale è una mostra che mette in evidenza, nell’ambito della collezione permanente del museo, costituita principalmente da modelli, studi e bozzetti delle opere realizzate dal Maestro e collocate nel mondo, quelle realizzate in memoria del primo conflitto mondiale.

Alla Casina delle Civette di Villa Torlonia Annalia Amedeo. Sinestesie. Natura, Storia, Arte: i raffinati lavori in porcellana di Annalia Amedeo coinvolgono il visitatore in una spirale percettiva che attiva più sensi contemporaneamente.

Alla Galleria d’Arte Moderna di Roma Capitale L’essenziale verità delle cose. Francesco Trombadori (Siracusa 1886 – Roma 1961), una mostra antologica che racconta il rapporto del pittore con i luoghi di Roma che amò e dipinse, scegliendoli come patria elettiva sin dai primi anni del Novecento.

Al MACRO di via Nizza: ORLAN VideORLAN – Technobody; Léonie Hampton “Mend” – XV Edizione Commissione Roma / Guy Tillim “O Futuro Certo”; VISIONI GEOMETRICHE. Opere dalla collezione MACRO #5

Non rientrano nelle gratuità:

– HOKUSAI. Sulle orme del Maestro, al Museo dell’Ara Pacis, una mostra che racconta e confronta, attraverso circa 200 opere, la produzione del Maestro con quella di alcuni tra gli artisti che hanno seguito le sue orme dando vita a nuove linee, forme ed equilibri di colore all’interno dei classici filoni dell’ukiyoe.

Fanno parte dei Musei in Comune: Musei Capitolini; Centrale Montemartini; Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali; Museo dell’Ara Pacis; Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco; Museo delle Mura; Museo di Casal de’ Pazzi; Villa di Massenzio; Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina; Museo di Roma; Museo Napoleonico; Casa Museo Alberto Moravia; Galleria d’Arte Moderna; MACRO – MACRO Testaccio; Museo Carlo Bilotti – Aranciera di Villa Borghese; Museo Pietro Canonica; Museo di Roma in Trastevere; Musei di Villa Torlonia; Museo Civico di Zoologia.

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