Ma che fatica!!!!! Organizzare nel quartiere portale del mondo multietnico. Spostata di una settimana dai calendari degli scorsi anni , quest’anno la festa I LOVE LAVINIO STAZIONE si svolgerà nei giorni sabato 30 e domenica 31 luglio.Lavinio Lido, Scalo, Enea, Stazione, tanti nomi a definire il quartiere più popolato di Anzio . Un quartiere che viene a dispetto anche definito “Lavindia”. Sostengo a dispetto perché dovrebbe anche essere “Lavinianroma”, “Lavinarabian”, “Lavinianpuglia”, “Viniancalabria”, “Lavinianapoli”, “Lavinianigeria”, “LaviniaNecc” ecc. Questo a significare che Lavinio Scalo, Enea, Lido di Enea è un vero centro multiculturale di inclusione ad esempio di molte altre realtà blasonate anche del nostro territorio. Nel quartiere le realtà commerciali sono state aperte anche da stranieri, che si sono ben radicati nel tessuto sociale del territorio. Proprio questa analisi di multietnicità italiana , europea ed extraeuropea l’anno scorso mi fece scattare lo slogan di I LOVE LAVINIO STAZIONE, slogan ideato a New York città portale del mondo. Accostamento provocatorio, ma necessario per risvegliare e mettere nella rete della condivisione del quartiere gli stessi abitanti. L’anno scorso con Manuela Villa si radunarono nel grande piazzale, trasformato a grande piazza senza campanile, migliaia di persone.. moltissimi romani che vollero scendere a difendere la loro romanità. Quest’anno la tradizione della Romanità continua con l’Orchestraccia, della quale tanto parliamo nelle pagine..Un fenomeno capitolino che inizia a oltrepassare con successo i confini del Lazio. Qualcuno la paragona all’Orchestra di Renzo Arbore in chiave molto moderna…Dopo il primo concerto rock folk della nuova era delle feste di Lavinio Stazione (in passato i Big erano sempre presenti), che ha l’intento di far uscire dalle case i romani che hanno scelto il nostro litorale come residenza o villeggiatura, speriamo che oltre a “Lavindia” il quartire sia semplicemente Lavinio Stazione!
