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Fare Verde Anzio-Nettuno muove un plauso per la Bandiera Blu e Verde ad Anzio

Fare Verde nucleo di Anzio-Nettuno vuole esprimere la sua soddisfazione nel vedere ancora una volta la
città di Anzio fra le spiagge “Bandiera Blu e Verde” del 2017.“Ritengo che questo sia ancora una volta un grande riconoscimento ed in qualità di Presidente di
un’Associazione di Protezione Ambientale operativa sul territorio non posso che esprimere il più alto grado
di soddisfazione nel vedere Anzio quale unico Comune della Provincia di Roma ricevere l’assegnazione. Si
ricorda che la Bandiera Blu rappresenta una sfida per la gestione sostenibile del territorio che mette al
centro la connessione imprescindibile tra la terra e il mare e che il Comune di Anzio, da 13 anni a questa
parte, supera costantemente. I 33 criteri richiesti per l’assegnazione sono molto delicati e difficili da
rispettare per le comunità rivierasche. D’altronde, la Bandiera Blu è un Ecolabel volontario, cioè una
certificazione ambientale riconosciuta a livello Internazionale rimessa alla volontà e disponibilità del singolo
ente se parteciparvi ed aderirvi, scegliendo dunque liberamente se adottare determinati criteri piuttosto
stringenti relativi alla conduzione sostenibile del territorio che mettono alla base delle scelte politiche
l’attenzione e la cura per l’ambiente, perché rappresentano un grande impegno per le Amministrazioni. Oltre
alla qualità delle acque del mare, che deve essere eccellente, infatti, si valuta la pulizia, la vegetazione,
l’accessibilità per tutti, la presenza di strutture adeguate e poi ancora l’efficienza della depurazione,
la raccolta differenziata, le aree pedonali, le piste ciclabili, le aree verdi e l’arredo urbano, i servizi di
spiaggia e l’educazione ambientale. Ci tengo a precisare che i controlli sul rispetto dei parametri hanno la
portata di valutare la qualità degli stessi nell’intero anno solare: ciò significa, ad esempio, che se in estate i
parametri di legge sono alterati questi non inficiano quelli richiesti dall’organismo internazionale, il quale
valuterà la qualità media annuale. L’intero litorale neroniano, con tutti e cinquantadue gli stabilimenti
balneari, andrà ad innalzare la Bandiera Blu 2017 che si aggiunge alla Bandiera Verde, assegnata dai
Pediatri italiani, per le spiagge a misura di Bambino. Anche la Bandiera Verde ha dei requisiti molto
stringenti: dalla spiaggia, che deve esser molto ampia, con la possibilità di collocare gli ombrelloni ben
distanziati fra loro e in grado di ospitare attrezzature per i più piccini, alla sabbia che deve essere fina e
digradare dolcemente verso il mare, con fondali bassi ed acque chiare e pulite, senza dimenticare la presenza
necessaria dei servizi di salvataggio. Spero di vedere anche il Comune di Nettuno forgiarsi di tale
riconoscimento poiché, anche se può sembrare una banalità, costituisce un valido titolo all’occhio della
cittadinanza e del turismo. Nonostante questa nostra soddisfazione rinnoviamo il nostro invito alle
Amministrazioni comunali di Anzio e Nettuno a migliorarsi costantemente provvedendo
all’ammodernamento degli impianti di depurazione delle acque reflue, alla predisposizione di un
regolamento di verde pubblico e predisponendo un attento e oculato servizio di vigilanza contro l’abbandono
dei rifiuti nonché volgendo un’attenzione particolare alla loro ordinaria gestione, in una prospettiva futura di
sviluppo sostenibile concreto perché, insieme, si può continuare a fare molto”.

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