Negli ultimi giorni, nel corso dei quotidiani controlli antidroga nella periferia est della Capitale, i Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca hanno arrestato 7 persone.
Quattro sono finite in manette perché trovate in possesso di droga in una piazza di spaccio in via dell’Archeologia. Si tratta di un 35enne del Marocco, già sottoposto alla misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Roma, trovato in possesso di 17 dosi di cocaina e 390 euro; un 37enne romano, già sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione in caserma, trovato in possesso di 14 dosi di cocaina e 180 euro; un 33enne algerino, con precedenti, trovato in possesso di 42 dosi di cocaina e 90 euro; e una 18enne romana, con precedenti, trovata in possesso di 5 dosi di cocaina, alcune dosi di hashish e 190 euro. Un 20enne romano invece è stato sorpreso a cedere dosi di cocaina ad un giovane ed è stato bloccato. Nelle sue tasche nascondeva 9 dosi della stessa droga e 140 euro. Identificato anche l’acquirente, poi segnalato alla Prefettura, quale assuntore di sostanze stupefacenti. Tutti gli arresti sono stati convalidati.
I Carabinieri della Stazione di Roma Tor Bella Monaca di pattuglia a bordo di autoradio hanno notato un’utilitaria, condotta da un uomo, che faceva dei movimenti sospetti lungo via Trucco, motivo per cui, dopo aver azionato i segnali luminosi e acustici, gli hanno intimato di fermarsi per un controllo. Il guidatore, per tutta risposta, ha aumentato la velocità, andando a collidere con l’auto dei Carabinieri, poi, abbandonato il veicolo in strada, ha tentato di allontanarsi a piedi, il più velocemente possibile.
Il fuggitivo è stato comunque bloccato, si tratta di un cittadino albanese di 28 anni, in Italia senza fissa dimora e con precedenti, che, dopo l’interrogazione nella Banca Dati delle forze dell’ordine, è risultato gravato da un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso la Corte d’Appello di Firenze, per un furto in abitazione commesso a Firenze nel 2016, condannato a scontare una pena residua di 6 mesi e 21 giorni di reclusione. Il 28enne è stato trattenuto in caserma in attesa del trasferimento nel carcere di Vieste (FG).
Infine, i Carabinieri hanno arrestato un 38enne romano in esecuzione di un’ordinanza di sostituzione della misura della presentazione alla P.G. con quella degli arresti domiciliari, emessa dal Tribunale Ordinario di Roma – IV Sezione, lo scorso 24 febbraio. L’ordinanza scaturisce quale aggravamento per aver violato le prescrizioni della misura in atto, prontamente segnalate dai Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca.