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Strade colabrodo e nel degrado, Bruognolo (Lega): Pieno supporto all’azione di Codacons al fine di fare chiarezza sul fenomeno individuando i colpevoli

Le strade killer della Capitale finiscono all’attenzione della Procura della Repubblica di Roma. Il Codacons ha denunciato la pericolosità per automobilisti e motociclisti di alcune grandi strade romane come via Cristoforo Colombo, via Laurentina, via Nomentana, via Tiburtina, via Cassia, via Olimpica e il lungomare di Ostia. In più di un’occasione ho denunciato tale fenomeno senza aver avuto nessu riscontro. Ultimo appello, quello sullo stato della litoranea abbandonata nel degrado più totale. Una situazione vergognosa che coinvolge anche la provincia di Roma e i castelli romani. Comune e Città Metropolitana di Roma, nei tratti di competenza, hanno l’obbligo di garantire la sicurezza dei cittadini. Da mesi segnalo una serie infinita di pericoli che mettono a rischio la vita dei tanti residenti che la attraversano, alle prese con buche, strade colabrodo e discariche a cielo aperto. C’è urgente bisogno di intervenire con una programmazione efficace al fine di difendere l’incolumità dei cittadini. L’inchiesta lanciata da Codacons, non può che avere il nostro sostegno, per chiedere una volta per tutte a magistratura e Corte dei Conti di intervenire, accertando le responsabilità di chi fino ad ora non ha fatto il suo dovere”.

Così in una nota, Tony Bruognolo, segretario politico della Lega Provincia di Roma Sud Roma,

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