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I Sindaci del Lazio, lanciano l’appello: “Io resto a Casa”

La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha pubblicato, questa notte, un nuovo DPCM, datato 9 marzo con decorrenza da questa mattina fino al 3 aprile p.v., che fornisce indicazioni e restrizioni che riguardano tutto il territorio nazionale. Tutta la Penisola è zona rossa. Come Sindaci del Lazio ribadiamo un appello congiunto ad ogni concittadino e concittadina,Ribadiamo che oggi più che mai è necessario rispettare ed aderire concretamente alla campagna lanciata dal Ministero della Salute: Io resto a casa!

Le nuove disposizioni in vigore da oggi sono:

– EVITARE SPOSTAMENTI delle persone fisiche in entrata e in uscita dai territori, nonché all’interno dei medesimi.

Si potrà uscire solo per tre motivi:

– per motivi di lavoro, per motivi di salute e per motivi di sussistenza ( per fare la spesa);

Le misure previste dal nuovo DPCM applicate anche al nostro territorio sono le seguenti:

– sono consentite le attività di ristorazione e Bar ESCLUSIVAMENTE DALLE ORE 6,00 ALLE OR 18,00;

– nelle giornate festive e prefestive sono chiuse le medie e grandi strutture di vendita nonché gli esercizi presenti all’interno dei centri commerciali e dei mercati;

-sono escluse dalle chiusure le attività che vendono generi alimentari, farmacie e parafarmacie;

– ai soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (maggiore di 37,5°C) è fortemente raccomandato di rimanere presso il proprio domicilio e di limitare al massimo i contatti sociali, contattando il proprio medico curante;

– divieto assoluto di mobilità dalla propria abitazione o dimora per i soggetti sottoposti alla misura della quarantena ovvero risultati positivi al virus;

– sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina;

– si raccomanda ai datori di lavoro pubblici e privati di promuovere, durante il periodo di efficacia del presente decreto, la fruizione da parte dei lavoratori dipendenti dei periodi di congedo ordinario e di ferie;

– sono sospese TUTTE le manifestazioni, sia in luogo pubblico che privato;

– Scuole e Università chiuse fino al 3 aprile 2020;

– Restano sospese cerimonie religiose e civili fino al 3 aprile;

– Musei Chiusi fino al 3 aprile 2020;

– Sospese le procedure concorsuali sia pubbliche e private ad esclusione dei casi in cui la valutazione dei candidati è effettuata su basi curriculari o in via telematica;

– sono sospesi gli esami di guida;

Vi invitiamo a restare aggiornati seguendo soltanto i canali ufficiali. Con queste misure stringenti possiamo sconfiggere il COVID-19. Abbiamo bisogno della Vostra collaborazione. Noi Sindaci, continuiamo a lavorare, h 24 , per tutti Voi e restiamo a disposizione per qualsiasi cosa. Cogliamo l’occasione per ringraziare tutto il personale medico e non che sta lavorando in maniera eccellente all’interno dei nostri ospedali.

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