Al fine garantire l’incolumità pubblica, sono state effettuate numerose prove per verificare la stabilità e la salute degli alberi presenti nel parco. In alcuni casi è stato necessario procedere con l’abbattimento degli alberi pericolanti, successivamente sostituiti con esemplari analoghi. Oltre agli abbattimenti, sono state eseguite le potature di tutti gli alberi e siepi e la rimozione di numerose ceppaie. Sono stati, inoltre, piantumati nuovi alberi e siepi, riproducendo l’assetto originale desunto da documentazioni d’archivio e catastali storici. L’area ludica è stata completamente riqualificata e ampliata: la nuova area ha una superficie di circa 950 mq ed è dotata di tre giochi a molla, tre altalene (di cui una inclusiva), uno scivolo a torretta, un bilico, un ponte oscillante e quattro pannelli didattici inclusivi. Al di sotto dei giochi è stata realizzata una pavimentazione antitrauma, mentre la restante superficie è stata realizzata con una pavimentazione in terra stabilizzata al fine di agevolare la percorrenza dei genitori con il passeggino o degli utenti con disabilità.
È stata sostituita tutta la pavimentazione in travertino della zona soprastante il teatro e sull’area sottostante sono stati eliminati i ristagni d’acqua. Sono stati aperti due nuovi accessi laterali al teatro. Sostituite le lastre in peperino, notevolmente ammalorate, sia delle sedute dei viali e della zona soprastante il teatro, sia delle pedate delle due scale sul retro del teatro e del pergolato e installati i parapetti mancanti. Anche il pergolato in ferro, fatiscente da anni e pericolante, è stato restaurato, così come la fontana in rocce di tufo, notevolmente disgregata e priva di parte dei massi che la costituiscono. Infine, sono stati effettuati interventi di risanamento e ripulitura dalle scritte vandaliche delle murature. È stata realizzata un’area fitness dotata di postazione “Calisthenic “composta da panche piane/inclinate, anelli, barre per trazioni e, sul terreno circostante, sono stati eliminati gli avvallamenti per renderlo adatto alle attività fisiche. È stata realizzata un’area pic-nic con l’installazione di due postazioni dotate di tavoli e sedute in legno.
Su alcuni viali di ingresso alla Villa è stata realizzata una pavimentazione in terra o in misto stabilizzato drenante al fine di agevolare la percorrenza dei genitori con il passeggino, degli utenti diversamente abili o degli anziani anche eliminando le deformazioni causate dalle radici dei pini. Sono stati disostruiti i pozzetti ed effettuata la pulizia delle caditoie. Anche i cancelli d’ingresso danneggiati sono stati rinnovati. Sono state installate nuove panchine, dello stesso modello di quelle esistenti, ed altre sono state ricostituite nelle parti mancanti, posizionati nuovi cestini portarifiuti, nidi per uccellini e un pannello con notizie storiche della della Villa e delle specie vegetali presenti. “Grazie alla collaborazione con la Sovrintendenza, il Municipio e all’accurato lavoro di progettazione del Dipartimento Ambiente restituiamo alla città Villa Lais completamente riqualificata, accogliente ed inclusiva. Un intervento complesso, protrattosi per necessarie varianti in corso d’opera quelle sulle alberature e sul totale restauro del teatro, originariamente non previsto”, dichiara Alfonsi.
“A pochi giorni dalla presentazione del progetto di riqualificazione di Villa Glori, aggiungiamo un ulteriore tassello al grande lavoro intrapreso sulle Ville storiche di Roma come Villa Ada, Villa Borghese e Villa Celimontana anche avvalendoci delle risorse del Pnrr. Un patrimonio ambientale, culturale e paesaggistico immenso sul quale, insieme agli interventi di cura dei parchi, delle aree verdi dei giardini l’Amministrazione ha destinato importanti risorse”, conclude Alfonsi. “La conclusione dei lavori di riqualificazione dei giardini di Villa Lais rappresentano una bellissima notizia per questo quadrante, che presenta pochi spazi verdi al servizio della cittadinanza. La riqualificazione dei giochi, dell’area teatro e i tanti interventi sulla vegetazione restituiscono dei giardini fruibili in sicurezza, riqualificati e con attrezzature nuove per il gioco, lo sport ed il tempo libero.
“Per i cittadini di questo quadrante Villa Lais è però anche il villino presente al suo interno, da troppi anni chiuso e non fruibile. Proprio questa settimana abbiamo approvato in Giunta il progetto preliminare per il recupero e la ristrutturazione del villino inserendo in bilancio i fondi per realizzare tali lavori. L’obiettivo è riaprirlo al pubblico e alle sue funzioni, tra le quali quella di sala matrimoni”, dichiara il presidente Laddaga. “Corre l’obbligo di ringraziare l’associazione Amici di Villa Lais, che da anni ha adottato e cura la villa al fianco dell’Amministrazione. È proprio dell’associazione la proposta di progetto di riqualificazione dei giardini, inserita poi tra gli interventi del bilancio partecipato e realizzata dal Dipartimento Ambiente competente per le ville storiche. Un ringraziamento anche ai tecnici del Dipartimento Ambiente che hanno seguito i lavori e che hanno fronteggiato alcuni episodi di vandalismo che si sono verificati durante il cantiere. Affronteremo assieme all’associazione Amici di Villa Lais anche l’importante compito di sensibilizzare tutti i fruitori della villa al rispetto e alla cura del bene comune”, afferma l’assessora Marino.