Confermo la mia idea che questa storia delle medaglie, purchè sian d’oro, mi sembra ingenerosa nei confronti di chi sale sul podio più in basso e di chi comunque si misura in una delle 302 finali, dove si concentrano le pulsioni di 10.490 agonisti, senza esclusione dei professionisti, che rappresentano le velleità non soltanto ideali di 204 paesi con le loro diverse etnie, culture, tradizioni…Ma se l’antico spirito d’Olimpia vedeva nel vincitore l’eroe, il semidio da celebrare – mi perdonino Odette Giuffrida, Francesca Dallaprè, Tania Cagnotto, Elisa Logo Borghini – ecco, perché questa notte ho sentito nelle mie orecchie, irrefrenabile, l’aria del verdiano Trovatore, quando ho riconosciuto Manrico e il Conte di Luna nei panni del judoka Fabio Basile e nel fiorettista Daniele Garozzo, come immaginati da Giorgio De Chirico, enfatizzati ed esaltanti, come usciti anch’essi dalla penna del drammaturgo librettista Salvadore Cammarano:
“Squilli, echeggi la tromba guerriera,
chiami all’armi,
alle pugne, all’assalto:
fia domani la nostra bandiera
di quei merli piantata sull’alto.
No, giammai non sorrise vittoria
di più liete speranze finor!
Ivi l’util ci aspetta e la gloria,
ivi opimi la preda e l’onore,
Ivi opimi la preda e l’onor!
Squilli, echeggi la tromba guerriera,
chiami all’armi,
alle pugne, all’assalto:
fia domani la nostra bandiera
di quei merli piantata sull’alto.
No, giammai non sorrise vittoria
di più liete speranze finor!
Ivi l’util ci aspetta e la gloria,
ivi opimi la preda e l’onor!
ivi l’util ci aspetta e la gloria,
ivi opimi la preda e l’onor,
Coro
ivi opimi la preda, la preda e l’onor!
Coro
l’onor!
Coro
ivi l’util ci aspetta e la gloria,
ivi opimi la preda e l’onor,
Coro
| ivi opimi la preda, la preda e l’onor!
| Coro
l’onor!
Coro
ivi opimi la preda, la preda e l’onor,
ah sì la preda e l’onor,
ah sì la preda e l’onor.
No, giammai non sorrise vittoria
di più liete speranze finor!
ivi l’util ci aspetta e la gloria,
ivi opimi la preda e l’onor,
la preda e l’onor,
la preda e l’onor!”
Ruggero Alcanterini