Di Ruggero Alcanterini
DA IERI PIAZZA NAVONA E’ TORNATA AD ESSERE ANCHE STADIO. AVRA’ SICURAMENTE UNA FUNZIONE DIDATTICA, MOSTRANDO LE MERAVIGLIE DEL DOMIZIANO AGLI STUDENTI. QUESTO, SECONDO IL PROGETTO DI PROMOZIONE DELLO SPORT DEL CONI LAZIO, CONDIVISO CON IL COMITATO FAIR PLAY E LA GESTIONE DELLA STRUTTURA, UNICA PER STORIA E CAPACITA’ DI ACCOGLIENZA. DA OGGI, INCREMENTO ALLE ISCRIZIONI DEL PRIMO EVENTO SUSCETTIBILE DI SORPRESE, “COMUNICARE LO SPORT”. L’APPUNTAMENTO E’ PER IL 21 GENNAIO ALL’AUDITORIUM DELLE FEDERAZIONI (15-18) IN VIALE TIZIANO, SECONDO LA VISIONE DI “FREE YOUR MIND”, CHE IERI CON CECILIA FERRARO HA GIA’ CREATO UN PRIMO CORTO CIRCUITO EMOTIVO TRA I PARTECIPANTI ALLA CONFERENZA STAMPA, ROMPENDO GLI SCHEMI TRADIZIONALI DEL COMUNICARE E ANDANDO A COLPIRE DIRETTAMENTE E SCIENTEMENTE LA SFERA SENSITIVA, BEN OLTRE LE CINQUE TRADIZIONALI FACOLTA’, OVVERO LE DODICI IN CUI L’ANTROPOLOGO RUDOLF STEINER – GIA’ NEL 1910 – PENSO’ DI RAGGRUPPARE LA COMPLESSITA’ COMPORTAMENTALE UMANA. ERA GIUSTO L’ANNO IN CUI IL GRANDE STUDIOSO DELLA FENOMENOLOGIA SPORTIVA, ANGELO MOSSO, MORIVA PER IL DIABETE, MALE OGGI PANDEMICO E CONTRO CUI LA PRATICA SPORTIVA POTREBBE FUNGERE DA FORMIDABILE PREVENZIONE.