Chi è alla ricerca di un nuovo lavoro, oltre al Curriculum Vitae, ha a disposizione uno strumento essenziale per trasmettere ai recruiter informazioni personali e meno schematiche sui motivi per cui ci si candida a un determinato ruolo e sui propri obiettivi di carriera.
Stiamo parlando della lettera di presentazione, un documento da allegare al CV che permette di evidenziare al meglio motivazioni, valore aggiunto e competenze, per dimostrare da subito l’adeguatezza del profilo rispetto alla posizione desiderata e all’azienda a cui ci si presenta.
Come si scrive un’efficace lettera di presentazione
Una lettera di presentazione efficace si compone di tre sezioni principali, che non devono mai mancare.
Prima di tutto c’è l’intestazione, utile a presentarsi e indicare in maniera chiara e diretta la fonte dell’annuncio, l’azienda destinataria e la posizione per la quale ci si candida.
Segue il corpo della lettera di presentazione, in cui vanno messi in evidenza i propri punti di forza (competenze, esperienze lavorative rilevanti, caratteristiche personali) per mostrare che si è perfettamente adatti a quella posizione lavorativa.
Infine, una conclusione ad effetto, indispensabile non solo per esprimere l’interesse per un colloquio conoscitivo, ma anche per raccontare gli stimoli e le ambizioni professionali, ringraziare e chiudere con una formula di cortesia.
I segreti per una lettera di presentazione vincente
Ci sono alcune regole chiare da seguire per rendere una lettera di presentazione da allegare al CV davvero efficace e persuasiva.
Prima di tutto, deve essere chiara, coerente e concisa, quindi non troppo lunga, ma neanche troppo corta. Deve poi avere un tono professionale, ma non impersonale e deve ovviamente essere scritta senza errori grammaticali e ortografici.
La strategia assolutamente vincente? Personalizzare la lettera di presentazione per ogni offerta lavorativa a cui ci si candida, invece di inviare una presentazione standard a ogni azienda. Una lettera di presentazione personalizzata rende infatti la persona più interessante e rilevante per il ruolo, aumentando la probabilità di essere contattati per un colloquio.
Questo mostra, infatti, di conoscere la realtà a cui ci si propone e dimostra grande interesse e motivazione. Inoltre, permette di mettere in risalto le esperienze e le capacità più pertinenti per il ruolo e di catturare l’attenzione del recruiter, risultando già alla prima lettura più mirata e convincente e lasciando un’impressione positiva che può fare la differenza e distinguersi dagli altri candidati.
Come personalizzare una lettera di presentazione
Personalizzare una lettera di presentazione da presentare insieme al CV non significa scriverla ogni volta da zero o doverla completamente stravolgere a ogni candidatura.
La struttura principale può infatti rimanere simile, ma è importante modificare l’introduzione con riferimenti specifici ed evidenziare, di volta in volta, le specifiche competenze e skills che rispondono meglio ai requisiti dell’offerta di lavoro.
Essenziale è anche spiegare chiaramente come il proprio contributo potrebbe essere utile all’azienda, aggiungendo, dove possibile, risultati concreti. Infine, può risultare rilevante anche personalizzare la chiusura della lettera, esprimendo entusiasmo per un colloquio e salutando nel modo migliore per la realtà a cui ci si sta approcciando.