Arti circensi sulle melodie merengue, rumba, cha cha cha e salsa. È quanto promette, senza perdere di vista il folklore, lo spettacolo CirCuba all’Eur. Durante la serata di presentazione alla stampa sono stati in molti a non mancare l’evento. C’erano l’Ambasciatore della Repubblica di Cuba José Carlos Rodríguez Ruiz, l’Ambasciatore di Haiti Carl Benny Raymond e tanti volti noti del mondo dello spettacolo come Marco Bonini, Karin Proia, Jimmy Ghione, Janet De Nardis, Saverio Vallone, Alessia Fabiani, Francesca Draghetti, Stefano Pantano, Brando Giorgi e Metis Di Meo.
Per avere una idea di quanto vi aspetta, pensate a un inno alla gioia, un rimedio allo stress quotidiano e all’oscurità. Gli organizzatori che da tempo hanno intrapreso un accordo con il Ministero della cultura di Cuba hanno deciso di portare questo show a Roma nella’area di Via Cristoforo Colombo angolo via Oceano Pacifico (vicino Euroma 2) fino al 28 gennaio.
A Cuba si sa, la musica è di casa. Prendiamo il son (padre di tutti i ritmi di Cuba), il mambo e soprattutto la salsa, vero e proprio ritmo nazionale, che viene ballato in maniera stupenda praticamente ad ogni ora del giorno. Ecco, vederli ballare o ballare insieme a loro è lo spettacolo nello spettacolo che, come una matrioska, anima i cuori.
Per questa suggestiva creazione, sono stati selezionati una cinquantina di artisti dalla più famosa scuola di circo a L’Avana.
Siete pronti a condividere il palcoscenico sotto lo chapiteaux? Siete pronti a celebrare anche voi la gioia e il buon umore? Allora siete benvenuti in questa isola sbarcata a Roma per ammirare questo show che prende forma con 12 suggestivi quadri.
I due protagonisti dello show sono due simpatici personaggi (comici) che decidono di partire per quest’isola e una volta entrati in aereo ed essersi allacciati le cinture di sicurezza atterreranno in mondo magico di colori, ritmo e allegria.
Troverete, nel circo cubano, la tecnica acrobatica Sovietica, resa al tempo stessa diversa grazie all’influenza della cultura afro-cubana, spagnola e latina che lo rende speciale e naturale con la sua musica e la danza. Perchè il circo cubano ha le sue origini proprio nell’ex circo sovietico. Dopo la rivoluzione nell’epoca di riavvicinamento tra Cuba e l’Unione
Sovietica, il Circo di Mosca, riconosciuto in tutto il mondo, ha fatto il suo debutto nel repertorio acrobatico cubano. “Oggi, il circo si è emancipato artisticamente a forgiare un’identità strutturale basata più sulle sue caratteristiche attuali con la sua musica, balli tradizionali. Se la maestria acrobatica si è chiaramente ispirata al circo russo, la sua forma contemporanea è più focalizzata sulla cultura afro-cubana. V’è anche l’influenza della Cina. Questa diversità che si trova nella società cubana ha scaturito in questo circo un gusto particolare, al punto che ora alcuni numeri sono senza precedenti nel repertorio acrobatico internazionale. Questa fusione ha permesso ad alcune performances di essere uniche e inedite nel repertorio delle attrazioni acrobatiche internazionali facendoli diventare di stampo cubano e facendole conoscere al resto del mondo”, ci fanno sapere dall’ufficio stampa Giacobetti Comunicazione.
Una vera e propria colonna sonora di ritmi tipici suonata dal vivo da un’orchestra locale e cantata dalla doppia voce di due cantanti con uno straordinario corpo di ballo, tutti provenienti dalla scuola di stato Compagnia de l’Havana e dove il pubblico rimarrà sorpreso di non vedere i soliti clown o un semplice un giocoliere o i trapezisti più straordinari, ma un vero e proprio show intenso carico di fascino, calore, ritmo e bravura artistica. Sarà un vero e proprio tempio dove lo spettacolo nella sua interezza conquisterà lo spettatore. Artisti che hanno qualcosa in più che raramente si è visto in altre rappresentazioni.
Grande talento nelle performances, che hanno addirittura cambiato il modo di eseguire il numero del trapezio, rendendolo più spettacolare non usando la classica altalena, ma dei grandi elastici, che daranno agli acrobati le sembianze di veri e propri proiettili umani. Vedremo degli atleti saltare e atterrare dopo aver eseguito delle evoluzioni mortali su una piccola sbarra di legno e ancora delle straordinarie contorsioniste alcune appese ad un cerchio aereo altre appese per i loro capelli. Quest’ultima esibizione tipica dell’isola cubana. Quattro gli atleti che in diverse performances, come quella dei verticalisti, formeranno delle vere e proprie sculture umane. Altri atleti al salto della corda, uno dei giochi ancora oggi praticato dai bambini cubani e di tutto il mondo, effettueranno salti mortali da rabbrividire!! Altri ancora salteranno dall’altalena russa atterrando su una rete posta a cinque metri dalle teste degli spettatori… E poi i nostri comici, sempre pronti a tenere alto il tenore dell’allegria e della festa…
L’organizzazione non ha dimenticato proprio nulla. La sala dove si svolge lo spettacolo è climatizzata e attrezzata con comode poltrone e una pista rialzata che permette perfetta visibilità da ogni ordine di posto. La hall di accoglienza sarà allegra, accogliente e offrirà la possibilità di consumare bevande fredde o calde o snack e gustosi piatti preparati dai nostri chef.
Per ospiti particolari, poi, ci sono le Vip Longue… una novità tutta cubana, che ospita gli spettatori in un ambiente raffinato con salotti dedicati, ascoltando musica soffusa e gustando cocktails insieme a prelibati stuzzichini. La seconda alternativa propone una accoglienza tipicamente cubana dove sarà possibile fumare i famosi sigari e gustare una selezione di rum tipici dell’isola caraibica.
ROMA EUR Via C. Colombo angolo via Oceano Pacifico
(vicino EUROMA 2)
Info 331/5037118 – 331/3194441 www.circuba.it – Prevendite su www.circuba.it e ticketone.it
Fino al 7 Gennaio 2018
SPETTACOLI:
FERIALI ore 17,30 e 21
FESTIVI ore 16 – 18,30 e 21
Dall’ 11 al 28 gennaio 2018 Giovedì, venerdì e sabato ore 17,30 e 21
La domenica ore 16 – 18,30 e 21
Lunedì, martedì e mercoledì: Riposo