La Befana è tornata a piazza Navona. Dopo due anni di stop, ha preso il via la kermesse che nel corso delle festività natalizie accompagnerà bambini, famiglie e turisti nell’evento clou del Natale romano. Stand dedicati al commercio e artigianato dei prodotti tipici del Natale, dai libri ai presepi, dai dolciumi alle decorazioni. E poi ancora attrazioni, spettacoli e spazi dedicati alle eccellenze del territorio. Quest’anno, dunque, dopo la sospensione dovuta al Covid nei due anni passati, è tornata la festa più iconica di Roma: una tra le piazze monumentali più celebri della Capitale si riempie di luci e suoni, addobbi natalizi, presepi, dolci e giochi per bambini, spettacoli viaggianti, il magico teatro dei burattini e l’antica giostra dei cavalli.
Ma non solo. Per questa edizione l’Assessorato per le Politiche della Sicurezza, le Attività Produttive e le Pari Opportunità ha lavorato per integrare il bando con l’obiettivo di assegnare tutte le 64 postazioni a disposizione, visto che 22 erano ormai vacanti. “E’ stato uno dei primi impegni presi da quando sono assessora”, spiega Monica Lucarelli. “Volevamo restituire attrattiva alla festa della Befana. Il bando risale al 2017 e non abbiamo potuto modificarlo molto, questa è una riapertura per consentire l’ampliamento della piazza. Mi sarei auspicata la possibilità di farne uno nuovo, ma quello del 2017 ha validità per i prossimi quattro anni. Quello a cui abbiamo lavorato è stato un ampliamento delle categorie merceologiche, dai libri ai prodotti agroalimentari tradizionali, in modo da stimolare la partecipazione al bando. Avendo anche la delega alle Pari Opportunità, ho chiesto agli uffici di lavorare per assegnare una premialità di punteggio all’imprenditoria femminile e ai giovani under 35”.
Atteso anche un intenso programma di attività culturali organizzate tra i gazebo, come letture per bambini, mostre fotografiche e laboratori didattici.
La festa della Befana a Piazza Navona ha preso ufficialmente il via il 1° dicembre e, come da tradizione, va avanti fino al 6 gennaio 2023.