La ripresa della fiducia dei consumatori registrata a marzo è da attribuire all’attenuazione del fenomeno caro-bollette e alla frenata dell’inflazione, elementi che impattano sulle aspettative future delle famiglie. Lo afferma il Codacons, commentando i dati forniti oggi dall’Istat.
“L’aumento della fiducia dei consumatori per il secondo mese consecutivo è un segnale molto positivo per la nostra economia perché un maggiore ottimismo si ripercuote sulla propensione alla spesa delle famiglie – spiega il presidente Carlo Rienzi – Le notizie che arrivano sul fronte delle bollette, dove si prevedono per il prossimo trimestre sensibili riduzioni delle tariffe, e gli interventi annunciati dal Governo in tema di energia, unitamente alla frenata del tasso di inflazione registrata dall’Istat, sono elementi che incidono in modo diretto sulla fiducia delle famiglie, soprattutto dopo gli ultimi mesi critici sul fronte di prezzi e bollette. Il Governo deve ora lavorare per mantenere questo clima positivo e adottare tutte le misure necessarie per calmierare i prezzi al dettaglio e accelerare il ritorno alla normalità delle tariffe di luce e gas” – conclude Rienzi.