Riprende con un evento fuori programma l’attività di una delle più antiche istituzioni culturali abruzzesi. Anticipando la stagione 2022/2023, che segna il 70° anniversario dalla fondazione, torna la Camerata Musicale Sulmonese, fondata da Filippo Tella nel 1953 e attualmente affidata alla direzione artistica del M° Gaetano Di Bacco.
L’appuntamento con gli “Incontri musicali Internazionali”, in programma sabato 3 settembre, alle ore 17, nell’Auditorium del Palazzo Annunziata di Sulmona (L’Aquila), prevede due momenti dedicati alla musica. Si inizierà con la presentazione del libro del musicologo Renzo Cresti dal titolo “Musica presente. Tendenze e compositori di oggi” (LIM-Libreria Musicale Italiana). Un volume dedicato ai compositori della musica dal secondo ‘900 a oggi.
Seguirà, nella seconda parte, il concerto della nota pianista Maria Perrotta che proporrà un programma con musiche di Beethoven, Bach, Chopin, e di tre affermati compositori viventi: Paolo Cavallone, Luke Dahn e Girolamo Deraco, di cui si occupa anche il libro di Cresti. L’evento offrirà l’occasione per un confronto diretto tra l’autore del libro Renzo Cresti e un altro musicologo, Francesco Zimei che lo presenterà e introdurrà nell’analisi.
Due dei compositori analizzati nel libro di Cresti, Girolamo Deraco e Paolo Cavallone, interverranno nel corso della presentazione e vedranno nella seconda parte della serata eseguite alcune loro opere dalla pianista Maria Perrotta, tra cui “Studio Eterno n. 1” di Deraco e, in prima esecuzione italiana, “Immagini d’Argilla” di Cavallone. Diplomata al Conservatorio Giuseppe Verdi (Milano), alla École Normale de Musique di Parigi ed all’Accademia nazionale di Santa Cecilia di Roma, Maria Perrotta ha vinto primi premi in numerosi concorsi, tra cui il Concorso Pianistico Internazionale Shura Cherkassky di Milano del 2009 ed al Concorso Pianistico Internazionale Bach di Saarbrücken del 2004, dove ha anche guadagnato il plauso della critica. È venuta alla ribalta nel 2012, quando si è esibita nelle Variazioni Goldberg di Bach durante il suo nono mese di gravidanza. La performance live, pubblicata su CD dalla Decca, ha ricevuto recensioni entusiastiche. Nel 2013 Decca ha pubblicato un CD con le sonate per pianoforte di Beethoven 30, 31 e 32 suonate dal vivo.
Paolo Cavallone, compositore di origine abruzzese, vive in Francia e le sue opere vengono eseguite in tutto il mondo. Tra i suoi numerosi lavori, ricordiamo brani di assoluto rilievo come “Metamorfosi d’amore”, “Porte” – entrambi per orchestra – il concerto per flauto “Hóros”, “Identificazione di un ritratto” per jazz band e la sonata per pianoforte “Confini”. Il musicista, a cui Cresti dedica ampio spazio nel suo libro, a conclusione della serata evento, riceverà dal Direttore Artistico della Camerata Musicale Sulmonese, Gaetano Di Bacco, un riconoscimento speciale alla carriera.