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Giustizia familiare e minorile, Anfi denuncia il sistema: “Situazione drammatica”

Giustizia familiare e minorile in crisi, arrivano da Roma nuove proposte per rilanciare un settore in profonda crisi. A denunciare un sistema che fa acqua da tutte le parti, è l’avvocato Carlo Ioppoli, presidente di Anfi (Associazione Nazionale Familiaristi Italiani) durante la due giorni del Forum nazionale sulla giustizia familiare, svolto giovedì e venerdi al Teatro degli Eroi di via Girolamo Savonarola, nel quartiere Prati, a ridosso della Città del Vaticano.

“La situazione è drammatica, da ormai anni la giustizia familiare in Italia è in grande difficoltà – ha denunciato Ioppoli – Per questo motivo, in ottica multidisciplinare, grazie all’intervento delle più alte autorità che operano nell’ambito familiare e minorile nazionale abbiamo organizzato un meeting nazionale per proporre nuove soluzioni e far sentire la voce di tanti professionisti per dare il via ad una riforma che deve essere rivista il prima possibile”.
Un confronto con avvocati, giudici, magistrati, psicologi, psicoterapeuti e professori universitari che è servito a fare luce su un settore in crisi che ora chiede aiuto e porta sul tavolo tante proposte, come quella di semplificare gli iter processuali; incentivare la coordinazione genitoriale nei casi di alta conflittualità e suggerire, salvo casi specifici, l’affidamento paritario abbinato ad un “mantenimento diretto”.
Da ormai anni è in atto un colpo di mano contro la legge 54/2006 (affido condiviso), che disciplina l’esercizio della bigenitorialità, con un sistema giudiziario che continua a far acqua da tutte le parti al punto di registrare un numero impressionante di false denunce create ad hoc durante i vari procedimenti per bloccare la relazione affettiva di uno dei genitori con i figli.
“E’ ora di dire basta ad iter lunghi che troppo spesso non portano risultati – conclude Ioppoli – Non accettiamo più che il sistema giustizia non applichi quello che le norme prevedono, ruoli attivi di entrambi i genitori nella vita di ogni bambino. Per questo chiediamo che i tribunali, al fine di attenuare l’alta conflittualità tra le coppie, applichi sempre di più l’affidamento paritario, una soluzione che attribuisce in caso di separazione della coppia, un mantenimento diretto per ogni genitore e tempi di frequentazioni paritari con i figli”.
Tanti gli interventi autorevoli. In primis quello della dott.ssa Monica Sansori, garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza Regione Lazio che ha spiegato in modo dettagliato la figura del Garante e i casi di giustizia ripartiva dei minori. Tra i relatori di giovedì, la dottoressa Marilina Intreri, presidente Child’s Friends; il professor nonchè giurista Marino Maglietta; la pedagogista Loretta Ubaldi; la prof.ssa Anna Oliviero Ferraris, docente di Psicologia delle Sviluppo presso l’Università “La Sapienza” di Roma; il medico specialista Matteo Benini; l’avv. penalista Daniele Ingarrica; il dott. Valerio De Gioia, giudice della prima sezione penale del Tribunale di Roma; il dott. Fabio Nestola, direttore Centro Studi FeNBi; le dott.sse Alessandra Cova e Fulvia Siano, psicologhe cliniche e forensi; oltre alle psicoterapeute e psicologhe forensi dr.ssa Stefania Filippi e prof.ssa Laura Volponi.

Venerdì, invece, ad intervenire il prof. Matteo Villanova, neuropsichiatra e sessuologo clinico forense, direttore dell’osservatorio OLTREEE e docente dell’Università Roma Tre; la prof.ssa Rosa Maria Lacerenza; il dott. Vincenzo Vitalone, magistrato I sezione del Tribunale civile di Roma; il dott. Fabio Delicato, psicolpatologo forense, di Antonella Baiocchi, psicologa e psicoterapeuta; oltre a tutti gli interventi della squadra Anfi con a capo il segretario regionale dott. Massimiliano Gobbi; gli avvocati Maria Teresa Laurito e Vincenza Matacera di Anfi Calabria; l’avv. Rosa Maria Fiandaca, di Anfi Sicilia e avv. Raffaella Lacerenza di Anfi Lombardia.

Finiti gli interventi, la giornata si è conclusa con la proiezione del film “Mia” e una tavola rotonda da dove ne è scaturito un dibattito tra tutti i partecipanti.

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