Si è tenuta ieri l’assemblea pubblica con i due candidati sindaco, che ringraziamo, che hanno
risposto in prima battuta all’appello del Comitato Tavoli del Porto per affrontare il tema della portualità
a Fiumicino.
In premessa il Comitato ha ricordato che sulla Foce del Tevere incombono due grandi progetti di
Porto quello al Faro di iniziativa privata (Royal Caribbean) e quello a ridosso del porto canale di
iniziativa pubblica (Autorità di Distretto Portuale) e elencato le conseguenti criticità e gli impatti
sull’ambiente e sul tessuto sociale.
La posizione di Walter Costanza è apparsa subito netta e chiara nell’esprimere la volontà politica di
opposizione al progetto di portualità crocieristica per entrambi i progetti sopra citati. Si è dichiarato
invece a favore della realizzazione del porto peschereccio ed eventualmente anche del porto
turistico al Faro, ma a condizione di una sensibile riduzione delle strutture che ora considera
eccessivamente impattanti.
Anche Di Genesio si è dichiarato a favore del porto peschereccio con annessa ricollocazione delle
strutture cantieristiche ora presenti in darsena.
Per quanto riguarda la funzione turistica Di Genesio si è dichiarato favorevole di questa soluzione
progettuale già approvata in via definitiva e oggetto di concessione al vecchio Faro. Per la funzione
crocieristica invece il tema è più complesso (ricordiamo che è contemplata da entrambi i progetti),
Di Genesio ha affermato che in base alla normativa vigente, un porto turistico ai fini diportistici in
concessione ad un privato, come quello al Vecchio Faro, non può essere trasformato in porto
croceristico che è un’attività di pertinenza statale. Se, però, tale normativa venisse superata il
candidato, accettando supinamente la decisione delle autorità statali, non ha escluso che si possa
realizzare un porto crocieristico a Fiumicino, purché ci sia un solo porto e non due come nelle attuali
previsioni. All’incalzare delle domande non è emersa una volontà politica di opporsi a questa
soluzione.
Il Comitato, in conclusione, ha ricordato che porterà avanti l’impegno con successive iniziative,
chiunque sarà il prossimo sindaco per comprendere come si intendono affrontare le criticità che
deriveranno dalla trasformazione del litorale.
Entrambi i candidati si sono presi l’impegno per il futuro, ad aprire un tavolo di confronto su questo
tema.
Informiamo, infine, che domani una delegazione del Comitato incontrerà il candidato Mario Baccini
e, se si determineranno le condizioni, in sede separata anche il candidato Cutolo.
I Tavoli del Porto