

Se sei un genitore con un bambino sotto i 3 anni, il bonus asili nido 2025 potrebbe essere una boccata d’aria fresca per supportare le spese della frequenza dell’asilo nido. Quest’anno, infatti, arrivano delle novità che potrebbero rendere il processo ancora più vantaggioso e accessibile.
Tra queste, un aumento del contributo che raggiunge i 3.600 euro per i bambini nati dal 2024, ma non solo. Scopriamo insieme cosa cambia e come fare domanda. Il bonus asili nido è stato introdotto nel 2017 e, anche nel 2025, continua a supportare le famiglie con bambini piccoli.
La novità più rilevante di quest’anno riguarda l’incremento dell’importo che le famiglie possono ricevere per coprire le spese relative alla frequenza di asili nido, sia pubblici che privati, o anche per forme di supporto per bambini con gravi patologie croniche. Questo aiuto economico è destinato a chi si trova ad affrontare una delle fasi più impegnative della vita: la cura e l’educazione dei propri figli nei primi anni di vita.
A chi spetta il Bonus Asilo Nido 2025?
Il contributo è rivolto a tutte le famiglie italiane, comunitarie o extracomunitarie che rispettano determinati requisiti. Innanzitutto, è necessario che il bambino abbia un’età compresa tra 0 e 3 anni. La domanda può essere fatta anche dopo il compimento dei tre anni, purché entro lo stesso anno solare.
Il genitore che chiede il bonus deve essere quello che sostiene le spese relative alla retta dell’asilo, mentre nel caso di richiesta per forme di supporto a domicilio, la domanda deve essere presentata dal genitore che coabita con il bambino e risiede nel medesimo comune.
Ma quali sono i requisiti principali? Ecco quelli fondamentali per poter accedere al bonus:
- Cittadinanza italiana, comunitaria o extracomunitaria con regolare permesso di soggiorno;
- Residenza stabile in Italia;
- Età del bambino compresa tra 0 e 3 anni.
Come funziona il Bonus ed a quanto ammonta?
L’importo del bonus asili nido varia in base a due fattori principali: la data di nascita del bambino e il valore dell’Isee minorenni. Se il tuo bambino è nato fino a dicembre 2023, il contributo sarà il seguente:
- 3.000 euro per Isee minorenni fino a 25.000,99 euro;
- 2.500 euro per Isee da 25.001 a 40.000 euro;
- 1.500 euro per Isee non presente, errato o superiore a 40.000 euro.
Le cose si fanno più interessanti per i bambini nati dal 1° gennaio 2024. In questo caso, il contributo per l’asilo nido sale a:
- 3.600 euro per Isee minorenni fino a 40.000 euro;
- 1.500 euro se l’Isee non è valido o supera i 40.000 euro.
Il bonus sarà erogato in undici rate, e la domanda può essere presentata all’Inps entro il 31 dicembre di ogni anno. L’importo, però, è soggetto a esaurimento delle risorse, quindi è consigliabile inoltrare la richiesta il prima possibile per evitare di rimanere senza fondi.
Come fare domanda per il Bonus Asili Nido?
Il processo di richiesta del bonus nido è semplice, ma è necessario seguire alcune tappe fondamentali. Innanzitutto, bisognerà registrarsi sul portale Inps e compilare l’apposito modulo di domanda. Questo sarà disponibile già a partire dalla prossima settimana. Una volta inviata la richiesta, dovrai aspettare l’autorizzazione dell’Inps per poter caricare le quietanze delle spese già sostenute dal mese di gennaio 2025.
Ricorda che, per ottenere il rimborso, è fondamentale che l’asilo frequentato sia accreditato e che la retta sia regolarmente pagata. Inoltre, se il bambino ha esigenze particolari, come nel caso di gravi patologie croniche, sarà possibile richiedere un supporto anche presso la propria abitazione.