Si pensa sempre che gli appartenenti ai partiti politici siano chiusi nelle loro posizioni, con le loro idee e non vogliano mai aprirsi a nuove “correnti”. Oggi il mito è stato sfatato, almeno a livello locale: è del 16 maggio la presentazione di due esposti presentati dal consigliere comunale di maggioranza, rag. Luca Fanco che è capogruppo consiliare della Lista Civica “Legalità e Libertà con Eufemi per Ardea”) e Cristina Capraro, consigliere di minoranza e capogruppo consiliare del Partito Socialista Italiano e che hanno, come fine ultimo, l’ottenimento di risposte in merito ad alcune attività legate ai consorzi presenti sul territorio di Ardea.
Come si legge nel primo esposto, legato alle attività di manutenzione e gestione del consorzio di Colle Romito, infatti, i due esponenti effettuano “[…]FORMALE RICHIESTA DI ACCESSO AGLI ATTI AMMINISTRATIVI ai sensi e per gli effetti dell’art. 43 del T.U.E.L. 267/2000 […]documentazione completa afferente la gara ed il procedimento di assegnazione dell’appalto per il rifacimento dell’impianto di illuminazione consortile; documentazione completa afferente la gara ed il procedimento di assegnazione dell’appalto per la raccolta del verde e delle ramaglie per il conferimento in cassoni scarrabili; documentazione completa afferente la gara ed il procedimento di assegnazione dell’appalto per l’acquisto della segnaletica stradale verticale per la modificazione della viabilità; documentazione completa afferente la gara ed il procedimento di assegnazione degli appalti per i servizi di pulizia stradale del comprensorio consortile; documentazione completa afferente la gara ed il procedimento di assegnazione dell’appalto per il servizio di pulizia della sede consortile; documentazione completa afferente la gara ed il procedimento di assegnazione dell’appalto per il servizio di guardiania e sorveglianza del comprensorio consortile; documentazione completa afferente la gara ed il procedimento di assegnazione dell’appalto per il servizio di trasporto privato c.d.“navetta estiva”; libro dei soci completo ed aggiornato, con indicazione delle variazioni intervenute in seguito ai trasferimenti delle consistenze immobiliari presenti nel comprensorio atto a verificare la rispondenza tra soggetti iscritti e i reali proprietari immobiliari.”
Nel secondo esposto, inerente alla questione della raccolta del verde e degli sfalci (di cui il nostro giornale si è già occupato ampiamente e che ha visto, nelle scorse settimane, il TAR pronunciarsi a favore degli abitanti dei consorzi ndr) i due consiglieri chiedono formalmente, alla procura della repubblica e agli organi competenti di effettuare delle indagini per individuare gli eventuali colpevoli del reato di lesioni ambientali, così come da normativa penale vigente, in materia di tutela ambientale.
I due esposti arrivano a seguito di un lavoro di ricerca capillare, che noi dell’Eco abbiamo seguito sin dagli esordi, nell’ottobre 2015, ed eseguito con costanza e perseveranza dal Vice Segretario di Noi con Salvini, Monica Fasoli, che denunciava già le irregolarità relative alla raccolta del verde e alla gestione del consorzio di Colle Romito.
(Per leggere gli esposti e l’articolo di ottobre 2015 del nostro giornale, è possibile cliccare sulle immagini all’interno dell’articolo)