E’ in corso di svolgimento a Roma il 2nd Annual Congress del Patto per la Decarbonizzazione del Trasporto Aereo, l’osservatorio promosso da Aeroporti di Roma con il patrocinio del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e di ENAC che riunisce player industriali, stakeholder istituzionali, associazioni di categoria e terzo settore, con l’obiettivo di avviare la discussione sulla transizione green e la neutralità climatica dell’intero settore entro il 2050. Il Congresso era stato rinviato alcune settimane fa per la concomitanza con i funerali di Stato del Presidente Emerito Giorgio Napolitano.
L’evento è l’occasione per approfondire le politiche sviluppate dal Patto durante l’ultimo anno su argomenti di cruciale importanza quali le infrastrutture aeroportuali, gli aeromobili e l’energia e presentare le proposte di policy elaborate dall’Osservatorio su questi temi. Obiettivo del primo anno di lavoro è stato, infatti, identificare il percorso per raggiungere i target salvaguardando il settore, incentivando gli investimenti attraverso misure in grado di ridurre le emissioni come l’utilizzo di carburanti sostenibili, l’attività di ricerca di nuove tecnologie per la propulsione degli aerei e lo sviluppo dell’intermodalità. Dai gruppi di lavoro è emersa la necessità di creare un contesto normativo-regolatorio che favorisca la crescita del trasporto aereo perseguendo la decarbonizzazione del settore, raggiungendo gli obiettivi vincolanti a livello europeo, grazie al contributo coordinato di tutti gli attori per dare delle risposte credibili ed affidabili.
La giornata è stata l’occasione per annunciare la presentazione del Patto alla 28° Conferenza delle Parti della Convenzione delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (COP28 UAE), in programma all’Expo City Dubai dal 30 novembre al 12 dicembre 2023, con il side event “The Pact for the decarbonisation of air transport: the Italian ecosystem for a roadmap to Net-Zero” selezionato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
“Il viaggio verso la decarbonizzazione del settore aeronautico è già iniziato” ha commentato l’Amministratore Delegato di Aeroporti di Roma, Marco Troncone. “Certamente il percorso sarà lungo e impegnativo -ha aggiunto-, ma confidiamo che segnerà primi importanti traguardi già nel breve periodo, con la diffusione del SAF in linea con i mandati UE e la transizione a NetZero dei principali aeroporti. Tuttavia, l’obiettivo di zero emissioni per l’intero settore richiede un impegno di lungo termine coordinato e condiviso di tutti gli attori coinvolti e, in questo senso, il rafforzamento del Patto attraverso la nascita della Fondazione, risponde efficacemente a questa esigenza”.
Il Patto per la Decarbonizzazione del Trasporto Aereo, ad un anno dalla sua nascita, ha acquisito nuovi e qualificati partner che, rappresentando l’intero settore, hanno arricchito di progetti e di operatività gli intenti su cui si è costituito. Per questo, nell’ottica di ampliare e condividere la governance di questo tavolo, è stata annunciata oggi la costituzione di una Fondazione che avrà lo scopo di traghettare il settore del trasporto aereo verso gli obiettivi di sostenibilità 2030 – 2050.
Andrea Benassi Direttore Generale ITA Airways: “ITA Airways è impegnata sin dal proprio avvio operativo a raggiungere obiettivi di decarbonizzazione molto sfidanti per arrivare ad essere la compagnia più green d’Europa. Lo stiamo facendo attraverso il rinnovo della nostra flotta, che vanta 79 aeromobili di cui 30 di nuova generazione con una riduzione media del consumo carburante del 20-27%, l’utilizzo di carburanti sostenibili (SAF) e un progetto relativo al biglietto combinato treno+aereo. L’evento di oggi ha dimostrato ancora una volta l’importanza di fare sistema tra i vari stakeholders per arrivare a raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione fissati a livello comunitario. Perché tali interventi siano realmente credibili la sostenibilità ambientale deve andare di pari passo con quella economica ed in questo senso sono fondamentali adeguate misure di supporto da parte delle istituzioni. Guardiamo, infine, con interesse alla nascita della Fondazione annunciata quest’oggi, che conferma l’impegno sempre maggiore da parte del settore verso un trasporto aereo sempre più sostenibile.”
Massimo Bruno, Chief Corporate Affairs Officer di Ferrovie