“Dopo le denunce di alcune settimane fa spiccate nei confronti di 26 persone che, secondo i controlli, percepivano indebitamente il reddito di cittadinanza, è diventato fondamentale fare ulteriori approfondimenti sulla questione. Da un’interrogazione presentata da Faliero Comandini in consiglio comunale di Velletri è emerso che allo stato attuale sono 5366 i percettori del RdC, in pratica il 10% degli abitanti veliterni compresi i minori. Di questi solo 19 svolgono lavori socialmente utili, anche perchè a Velletri è attivo solo un Progetto Utile alla Collettività, cosiddetto PUC. Cosa facciano gli altri 5347 non è dato saperlo. Probabilmente ci sarà qualcuno a cui il RdC spetta, ma è impossibile pensare che il 10% della popolazione sia inabile al lavoro. Ecco perchè il Reddito di Cittadinanza va ripensato, se moltiplichiamo queste situazioni per tutti i comuni italiani è facile rendersi conto di quanto questo sia dannoso non solo per il bilancio dello Stato ma anche per rimettere in moto l’economia. Controlli più stringenti e assegnazioni mirate questa è la soluzione, non assistenzialismo sterile senza nessuna prospettiva”. Così in una nota Tony Bruognolo Segretario Politico della Lega Provincia di Roma Sud.