(Adnkronos) – L’adozione di una tassa sul consumo di carne potrebbe essere l’asso nella manica dei paesi occidentali nella lotta al riscaldamento globale. È quanto sostiene un gruppo di ricerca del College of Agriculture and Life Sciences della Cornell University, negli Stati Uniti, in un articolo recentemente comparso sulle colonne della rivista “Nature”. Ma non è tutto: gli esperti suggeriscono di prendere dei provvedimenti volti ad attenuare i profili più regressivi della misura. In particolare, con una riduzione dell’IVA su altri prodotti come frutta e verdura, più rispettosi dell’ambiente. —sostenibilita/tendenzewebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Con l’arrivo della stagione fredda, la scelta degli pneumatici torna tra le priorità degli automobilisti:…
Il 20 novembre 2025, all’Aurum di Pescara, si terrà una delle iniziative più attese in…
L’arrivo dell’inverno modifica in modo sensibile il comportamento dell’asfalto cittadino, soprattutto in territori come Pomezia,…
In un mercato dove la fiducia vale più dei margini, Luca Fontanelli, fondatore di QUEST,…
Il Black Friday è il momento ideale per aggiornare la propria tecnologia. Quest'anno HONOR riesce…
Il calcio, si sa, non è solo uno sport: è un fenomeno culturale capace di…