(Adnkronos) –
Selvaggia Lucarelli, in un post pubblicato su Instagram, commenta la maximulta comminata dall'Antitrust a Chiara Ferragni e Balocco. "Insomma, sei ricca, ma evidentemente la ricchezza non ti basta mai. Devi arricchirti pure usando a sproposito la parola beneficenza destinata alla cura di bambini malati", scrive la giornalista sul social.
Era stata proprio Lucarelli la prima a sollevare sulle pagine di 'Il Domani' e nel podcast 'il Sottosopra' quella che definisce "l'operazione Balocco" e che – sottolinea la giornalista – "spiega bene la differenza tra beneficenza e operazione commerciale mascherata da beneficenza, operazione particolarmente odiosa perché utilizzava una questione come i bambini malati e gli ospedali che li curano". Dopo la maximulta – osserva ancora Lucarelli in una storia – "nella vita di Ferragni non cambia niente. Per lei un milione e mezzo sono bruscolini e oggi ha chiuso i commenti, è vero, ma domani li riaprirà e anziché usare la storia dei bambini da curare in ospedale per arricchirsi userà i suoi bambini spammandoli come sempre ovunque generando engagement e dunque ricchezza". Invece "quello che forse un po' (e dico un po') cambierà è l'approccio che le aziende avranno con i personaggi in operazioni benefiche", perché – conclude il post della giornalista – "la beneficenza è una cosa seria. E come sapete per me questa battaglia è sacra e non risparmio niente e nessuno, da Ferragni all'ultima delle collette di parrocchia". —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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